Approvato dall’Assemblea degli Iscritti del 7 novembre 2024
Al termine del processo denominato “Mazzetta Sicula” il Tribunale di Catania ha di recente emesso una sentenza che stabilisce pesanti penali a carico delle imprese coinvolte, compresa la confisca dei loro beni, e ha inflitto severe misure cautelari ai soggetti chiamati in causa.
L’Assemblea degli Iscritti del “Partito Democratico” di Lentini esprime apprezzamento per il lungoe difficile lavoro d’indagine svolto dalla magistratura che ha permesso di svelare una rete dicollusioni ai danni degli interessi della collettività e ribadisce la necessità di difendere strenuamentei principi di autonomia e indipendenza dei giudici che devono essere messi nelle condizioni di reprimere i fenomeni mafiosi, il malaffare e la corruzione presente in vari rami della pubblica amministrazione. Principi e valori sanciti dalla Costituzione e, purtroppo, ancora oggi messi strumentalmente in discussione.
Questo risultato è stato possibile anche grazie alla mobilitazione e al protagonismo di vasti settori della società civile organizzata in associazioni, comitati e sindacati nella zona di Lentini e Scordia che hanno dato vita a sit in, manifestazioni e petizioni popolari unitarie sottoscritte da migliaia di cittadini indirizzate a tutte le istituzioni competenti, regionali e nazionali, e alla netta contrarietà delle diverse Amministrazioni Comunali che si sono succedute nell’ultimo decennio.
Il “Partito Democratico” di Lentini fa proprie le indicazioni provenienti dal grido di dolore della società civile e impegna tutto il partito, nei suoi massimi livelli, a rappresentare e difendere le nostre comunità in questa difficile vertenza sul problema della megadiscarica di Catania-Lentini e degli effetti negativi che ha prodotto sull’ambiente e sulla salute chiedendo con forza:
1) la fine definitiva della stagione delle discariche sul nostro territorio e l’interruzione del procedimento in corso per l’apertura di una nuova discarica in c.da Scalpello, per la quale era stato chiesto un sopralluogo che non è mai stato effettuato, che non è affatto conforme al
quadro normativo di riferimento;
2) l’avvio di un’attività di bonifica di tutti i siti che in questi anni sono stati coinvolti, utilizzando a tale scopo i vari strumenti finanziari comunitari e nazionali disponibili,nell’ambito di una azione di contrasto dei processi di desertificazione e impoverimento del nostro territorio causati da responsabilità di altri.
Il “Partito Democratico” di Lentini intende promuovere una forte iniziativa politica per incalzare l’Amministrazione Comunale alla riapertura degli ecopunto e allo svolgimento di una raccolta differenziata di massa che raggiunga percentuali quanto più vicine possibili al 100%.
Lentini deve diventare una Città modello nel riciclo dei rifiuti perché l’obiettivo di una Città pulita, oltre che sicura, è il presupposto indispensabile per far decollare l’economia circolare e un nuovo modello di sviluppo ecocompatibile.
A tal scopo l’Assemblea degli Iscritti del “Partito Democratico” ritiene necessario anche ridefinire una chiara strategia di rilancio della programmazione urbanistica per contrastare i processi di desertificazione e di spopolamento demografico che hanno impoverito la nostra comunità
stabilendo una destinazione d’uso razionale e produttiva del nostro territorio, compatibile con le nostre tradizionali vocazioni, che non venga delegata a nessun altro e che non venga rimessa alla discrezione degli interessi privati.
A breve il “Partito Democratico” di Lentini, per dare compiuta attuazione a quanto deciso, promuoverà un’iniziativa pubblica coinvolgendo tutti i cittadini con la partecipazione dei vertici provinciali e regionali del partito e delle massime rappresentanze istituzionali regionali e nazionali.
Lentini, 7 novembre 2024
per scaricare il file in formato pdf clicca qui affianco:Documento Politico 07.11.2024
. a cura di Anna Rita D’Amico