Si è svolto Domenica sera a Carlentini in Via Degli Artigiani 5, l’interessante incontro organizzato dal MoVimento 5 Stelle Carlentini con gli esponenti di Rifiuti Zero Sicilia.
Sono intervenuti alla serata il presidente Piero Cannistraci e Rossana Zerega, che hanno illustrato ai cittadini come sia possibile la realizzazione di un nuovo modello gestionale dei rifiuti, che permetta di ridurne la quantità direttamente all’origine.
I Rifiuti solidi urbani devono passare dall’essere considerati un problema a diventare una vera e propria risorsa, specialmente in prospettiva di un futuro dove sempre più verranno a mancare le materie prime non rinnovabili.
Riuso, Riciclo, Riduzione, Responsabilità, queste sono state le parole chiave usate dal presidente Piero Cannistraci per spiegare il pensiero su cui verte l’Associazione Rifiuti Zero nella prospettiva di difendere l’ambiente per favorire l’eco-sostenibilità e l’occupazione.
Durante l’incontro è stata data la possibilità di firmare per l’importante legge di iniziativa popolare Rifiuti Zero, le cui finalità si fondano sulle seguenti linee direttrici:
1. far rientrare il ciclo produzione-consumo all’interno dei limiti delle risorse del pianeta;
2. rispettare gli indirizzi della Carta di Ottawa, 1986;
3. rafforzare la prevenzione primaria delle malattie attribuibili a inadeguate modalità di gestione dei rifiuti;
4. assicurare l’informazione continua e trasparente alle comunità in materia di ambiente e rifiuti;
5. riduzione della produzione dei rifiuti del 20% al 2020 e del 50% al 2050 rispetto alla produzione del 2000;
6. recepire ed applicare la Direttiva quadro 2008/98/CE;
7. recepire ed applicare il risultato referendario del giugno 2011 sull’affidamento della gestione dei servizi pubblici locali.
“Rifiuti Zero – dichiara Lo Castro per il MoVimento 5 Stelle– vuol dire tornare a parlare, in maniera comprensibile a tutti, dei veri problemi del paese, che sono fortemente legati al nostro futuro e alla sostenibilità ambientale del nostro modello di sviluppo. Questo progetto mira ad una riforma organica del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti, articolato attorno a cinque parole chiave: sostenibilità, ambiente, salute, partecipazione e lavoro”.
Il MoVimento Cinque Stelle Carlentini ha particolarmente a cuore quest’iniziativa e si appresta perciò a contribuire alla raccolta firme per la presentazione di questa proposta di legge in Parlamento (ne occorrono 50.000 in tutta Italia), con la garanzia che questa volta la presenza dei nostri portavoce nelle istituzioni non permetterà che la proposta resti chiusa in un cassetto, come invece è stato per l’iniziativa “Parlamento Pulito”.
Terremo altri incontri pubblici durante tutto il mese che verteranno su temi cardine del MoVimento 5 Stelle, come ad esempio, il lavoro, la salute, la cultura, la connettività per far si che tutti i cittadini siano informati sulle attività che intendiamo portare avanti.