Riceviamo e pubblichiamo.
di Unione Movimenti Liberazione
L’ “Unione Movimenti Liberazione” considera un atto assolutamente irresponsabile e ad “personam” il libero arbitrio con il quale il governo Letta sempre più lontano dalle grida di dolore del Popolo Italiano procede alla modifica dell’art. 138. Il Popolo Italiano invita la camera dei deputati e il senato dall’astenersi dal proseguire alla modifica di tale articolo costituzionale, ritenendo responsabili davanti all’Italia intera gli onorevoli e i senatori che permetteranno che ciò avvenga e di questo se assumeranno in pieno la responsabilità morale, civile e storica.
VOGLIONO ADATTARE LA COSTITUZIONE ALLE LORO ESIGENZE NPLTN TACE, SCHIAFFO ALLA CARTA, SÌ DEL SENATO AL DDL COSTITUZIONALE
Approvato il testo che stravolge l’articolo 138: si crea una scorciatoia per l’approvazione delle riforme, nasce il comitato dei 42. La maggioranza ammette: “È una polizza vita per il governo”.
Articolo 138
Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione [cfr. art. 72 c.4]. Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare [cfr. art. 87 c.6] quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Consigli regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata [cfr. artt. 73 c.1,87 c.5, se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.
Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.
Disegno di legge
Discussione dei disegni di leggecostituzionale
Approvazione senato
Intervento M5S
http://www.mascalucia5stelle.it/2013/07/a-difesa-della-costituzione-intervento.html
Flash Mob
https://www.facebook.com/events/390556324392985/