Lentini 16 Novembre 2013, presso la Piazza intitolata a Emanuele Ferraro, si è svolta nel decennale dei fatti di sangue di Nassiriya una breve ma commovente cerimonia, sobria ed essenziale in stile militare, per ricordare chi, quel giorno del 12.11.2003 perse la vita per ubbidire agli ordini del legittimo governo della Repubblica. Uomini quali in nostro Emanuele tornati in Italia , “sopra lo scudo” e da eroi.
Erano presenti oltre al Sindaco Alfio Mangiameli, altre personalità politiche del comune di Lentini, l’on. Vinciullo, l’on. Nello Neri. Per i militari presente una rappresentanza nutrita dell’Esercito, dell’A.M. dei CC e della G.di.F. nonchè della Polizia di Stato fra cui il Commissario di Ps. Dell’Arte. Presenti il Cte del Centro Documentale di Catania Col. Fontana, il Cte della Polizia Urbana di Lentini Cap. Sortino, il Cte della Stazione CC di Lentini Luogotenente Bramante, Il Cte della Brigata della G.di.F. Aiutante Risuglia, il Cte della Cp. CC di Augusta, le rappresentanze d’Arma fra cui l’Unione Nazionale degli Ufficiali in Congedo d’Italia (U.N.U.C.I.) porta insegne crs. Paolo La Ferla, con una nutrita rappresentanza fra cui in uniforme dell’E.I. il Cap. Marziano e il Ten. Bonaccorsi, numerosi docenti fra cui la Preside Mariella Cristiano e una folta rappresentanza di studenti e alunni di tutte le scuole di ogni ordine e grado, numerosissimi cittadini convenuti per l’avvenimento e molti curiosi di passaggio, oltre ovviamente alla famiglia Ferraro. Piazza piena e straripante sotto un sole caldo e un cielo terso e azzurro, che ha accolto un volo di palloncini verdi bianchi e rossi lanciati dalle scolaresche. Fra i convenuti giunti dalle loro residenze lontane il Gen. di C.A. Petti oggi in quiescenza e all’epoca dei fatti Cte della Regione Militare della Sicilia e il Gen.B. in quiescenza Antonino Beretta che accolse a Catania la salma e supportò la famiglia Ferraro nei primi momenti dell’incontenibile dolore.
Non poteva mancare il Capo di Stato Maggiore della Regione Sicilia Gen. B. Arena il quale, al suo arrivo da Palermo, salutato dal Sindaco Alfio Mangiameli ha dato inizio alla cerimonia.
Ci scusiamo ancora una volta per chi non abbiamo citato ma tantissime sono state le persone e le autorità presenti che non ce le ricordiamo tutte.
Dopo la commovente deposizione della corona d’alloro sul ceppo della statua del Ferraro, il Sindaco Mangiameli ha tenuto una breve ma significativa allocuzione seguito dal il Gen. Petti, ma la voce della mamma del C.M. Ferraro lo diciamo francamente, ha commosso tutti fra cui lo scrivente. Vibranti le sue parole, vibrante il messaggio di pace.
La cerimonia si è conclusa con gli onori resi da un picchetto di militari.
Per la cronaca diciamo pure che la Famiglia Ferraro a tutte le autorità presenti e non ha offerto una targa ricordo.
Giuseppe Parisi
NOTA :
A Nassiriya, il 12.11.2003, persero la vita DOMENICO INTRAVAIA Monreale – 46 anni- appuntato dei CC, ORAZIO MAJORANA – Catania 29 anni – carabiniere scelto, GIUSEPPE COLETTA – Avola – 38 anni – V.Brigadiere dei CC, GIOVANNI CAVALLARO (Serpico) Prov. Messina – 47 anni – Mllo CC, ALFIO RAGAZZI – 39 anni – Mllo dei CC, PIETRO PETRUCCI Csavatore (Na) 22 anni – militare dell’E.I. volontario in ferma breve, IVAN GHITTI – Milano – 30 anni, carabiniere, DANIELE GHIONE – Finale Ligure – 30 anni – Mllo dei CC, ENZO FREGOSI – 56 anni – CC Ex Comandante dei NAS di Livorno, ALFONSO TRINCONE – Pozzuoli – 44 anni- Mllo CC, MASSIMILIANO BRUNO – Bologna – 40 anni – Mllo CC, ANDREA FILIPPA – Torino – 33 anni – Carabiniere, FILIPPO MERLINO- Sant’Arcangelo – 40 anni – Mllo Cte di Stazione CC, MASSIMO FICUCIELLO – 35 anni – Tenente dell’E.I. , SILVIO OLLA – Sant’Antiago 32 anni – Sott\le E.I., EMANUELE FERRARO – Carlentini – 28 anni – Caporal Maggiore Scelto E.I., ALESSANDRO CARRISI – Trepuzzi (Lecce), 23 anni, Caporale volontario in ferma breve, Stefano Rolla, 65 anni di Roma – Civile, Marco Beci 43 Civile.