Pubblicato sul periodico Informa Sicilia di Renzo Pierpaolo Turco
Le luci, gli addobbi, le canzoni … Natale è ormai alle porte, ed è già tempo di panettone, pandoro e torrone. Per evitare di trovare in dono sotto l’albero, un paio di chili di troppo, vi suggeriamo alcune semplici strategie per mantenere la linea, o comunque “provarci”.
I dolci tradizionali del Natale, “croce e delizia” per molti, apportano importanti quantità di calorie, grassi e di zuccheri; ma tranquilli, è possibile concederseli, semplicemente facendo attenzione all’equilibrio energetico giornaliero.
Il primo, difficile ma prezioso, consiglio consiste nel non eccedere nelle quantità; infatti, una fetta da 100 grammi di panettone apporta circa 360 calorie, mentre una fetta di pandoro (farcita o glassata), in conseguenza del più elevato contenuto di burro, può superare tranquillamente le 410 calorie, nettamente più calorico il torrone, fornisce oltre 480 calorie, pari a una porzione di pasta al ragù. Quindi se volete concedervi il lusso di un buon dolce di Natale, senza incorrere nel rischio di ingrassare, limitate l’apporto di amidi, evitando l’assunzione di pane e pasta, a pranzo o cena, facendo inoltre attenzione a ridurre le quantità di olio, per bilanciare le elevate quantità di grassi, tipici dei dolci.
Ricordate inoltre, sarebbe preferibile consumare i vostri dolci preferiti, a colazione o nello spuntino pomeridiano, lontano dai due pasti principali, magari prima di una leggera attività fisica, come una sana passeggiata, che permetterà di aumentare il dispendio energetico e soprattutto allontanare i sensi di colpa.
Infine, preferite pandoro e panettone classici, evitando le tentazioni di creme e farciture varie, magari accompagnando le stesse con macedonie di frutta o semplicemente jogurt magro, in grado di aumentare il senso di sazietà, senza incidere pesantemente sul contenuto calorico.
Dott. Renzo Pierpaolo Turco