Per il peridodico Informa Sicilia di Renzo Pierpaolo Turco *** ***
La magia della luce filtrata dalle foglie accarezzate dal vento, il profumo dei fiori di campo e la quiete di una natura ancora incontaminata, dove leggenda e storia s’intrecciano in un paesaggio incantevole, tutto questo è il “sentiero delle fate”.
Nel territorio di Ficarazzi, frazione di Acicastello, ai confini dell’incantevole riserva naturale complesso immacolatelle micio-Conti, è ancora oggi possibile visitare una delle meraviglie della nostra terra, la suggestiva grotta delle fate, una galleria naturale creatasi in seguito ad eruzione vulcanica, un tempo rifugio dalle insidie della guerra, oggi luogo di tranquillità e pace.
Incamminandosi attraverso l’antico sentiero di via Fosso d’acqua, ci s’immerge in un’atmosfera quasi irreale, dove il tempo sembra quasi fermarsi ad ammirare la bellezza della macchia mediterranea inalterata, con i suoi alberi imponenti e le diverse sfumature di verde. Ai lati un muretto in pietra lavica accompagna il visitatore lungo il tragitto che offre uno spettacolo emozionante al raggiungimento della grotta, dove alcune felci contornano la volta d’ingresso quasi come fossero dei tendaggi. Giungendo all’interno la pavimentazione formata da colata lavica, sembra un torrente che pian piano si dirada verso l’ingresso formato da terra e detriti.
Il nome di questo di sito di rara bellezza nasce da una leggenda tramandata oralmente di padre in figlio, cui narra di due bellissime “Fate”; un’affascinante storia al limite tra la favola e la realtà, ma che per conoscere interamente bisogna visitare il luogo e lasciarsi affascinare dalla narrazione di un’esperta guida.
di Renzo Pierpaolo Turco