Per il periodico Informa Sicilia di Roberta Renna
Venerdì 5 u.s. , nei locali ex Aias di Lentini si è tenuto il IV° forum sulle politiche giovanili, un’altra lodevole iniziativa organizzata dalla Consulta Giovanile di Lentini, che ha avuto come titolo e tema la parola “Civilizziamoci” con lo scopo di informare e coinvolgere i giovani cercando di dare loro un senso civico maggiore e più profondo.
Durante la mattina si è svolta, come da programma la plenaria, in cui i giovani provenienti da tutte le scuole di Lentini hanno avuto modo di parlare, insieme ai ragazzi della consulta e al presidente Alessandro Lieto, dei vari problemi di “inciviltà” all’interno del paese e delle scuole stesse. Dai graffiti nelle aule ad avvenimenti più seri come le risse del sabato sera in piazza Teatro Massimo a Catania. Interessantissimo e coinvolgente l’intervento del dirigente il Commissariato di P.S. di Lentini Vice-questore Marco Maria Dell’Arte .
I laboratori pomeridiani, anch’essi all’insegna del senso civico, si sono svolti (dopo il pranzo offerto dal comune) con allegria e partecipazione da parte dei ragazzi.
Nei locali della ex-pescheria si è tenuto il laboratorio di difesa personale, ad opera del maestro Antonio Marino. Qui i ragazzi hanno potuto conoscere qualche tecnica di autodifesa.
Nel locale ex Aias Fabio Ira ha trattato il corso di primo soccorso dove, grazie alla proiezione di slide ed all’utilizzo di un manichino, i convenuti hanno avuto modi di scoprire come riconoscere i sintomi di un arresto cardiaco e alcune tecniche di rianimazione. Questo allo scopo di rendere i giovani più preparati ad affrontare le emergenze.
All’esterno, invece, il bellissimo progetto di pittura realizzato dai discenti del Liceo Artistico con la supervisione dei docenti : Messina, Chiarenza e Coniglione, che ha visto la realizzazione del terzo paradiso. Un simbolo per indicare un mondo in cui la natura e la scienza, la cultura e l’arte si fondono per il bene l’una dell’altra.
Nella zona dello stadio comunale di Lentini sono stati ricoperti una buona parte dei vecchi murales, sostituiti con uno alla memoria di Filadelfo Aparo, il Brigadiere nato a Lentini e morto a Palermo vittima di mafia nel gennaio del 1979.
Infine il corso di fotografia che ha visto la partecipazione del club I Lestrigoni con la supervisione di Franco Tinnirello, Michele Magnano e Maurizio Deus Scit i quali hanno parlato ai giovani dell’importanza della fotografia come mezzo di denuncia ma anche come forma d’arte, delle nuove tecniche e mostrando loro le meravigliose foto scattate da Raffaele Iannitto che, dal 1970 a oggi, si è occupato della Chiesa di S. Alfio.
La meravigliosa giornata si è conclusa con un aperitivo, della buona musica e con tutti in cuore la speranza in una società più civile.
Roberta Renna