Per il periodico Informa sicilia – di Roberta Renna . *** ***
Venerdì 19 dicembre si è tenuta, nella saletta del bar Navarria, la riunione di fine anno del gruppo Rinascita Leontina. Nel tavolo degli oratori il Presidente di Rinascita Leontina, Aldo Failla, l’on. Nello Neri e Rosario Lo Faro. Tra i convenuti notiamo la presenza dell’ On. Giovanni Buttone, dei consiglieri comunali Ugo Mazzilli, Stefano Battiato e del capo gruppo del Pd, Ciro Greco, dei legali Angelo D’Amico e Vito Brunetto, dell’ex vice sindaco Enzo Reale e molti degli iscritti del gruppo facebook “Sei di Lentini se…” molti soci e simpatizzanti di Rinascita Leontina, la Preside Maria Arisco da poco riconfermata per acclamazione dei soci Presidente dell’Archeo Club di Lentini ed a cui facciamo i nostri auguri di buon lavoro. In prima fila, ospite d’onore, il Sindaco di Carlentini Pippo Basso.
Il Presidente di Rinascita, Aldo Failla ha aperto “ i lavori” ringraziando tutti i presenti ed ha subito precisato quanto questo “esserci” fosse importante per la collaborazione nel voler creare una Lentini migliore. Sostenendo che il singolo non va da nessuna parte mentre insieme si può far tornare Lentini ai suoi antichi fasti. Failla ha poi ricordato la lunga lista di luoghi della nostra città che non sono più fruibili al pubblico. “Lentini – conclude – è malata grave… Solo con la collaborazione e la giustizia si può risollevare questo paese.”
Successivamente ha preso la parola l’on. Nello Neri che, dopo aver ringraziato i presenti ha sottolineato come, quest’anno, parole sue: ”… abbiano voluto organizzare l’incontro aperto non solo agli esponenti di Rinascita Leontina, ma anche a quelli dell’opposizione perché in una tale situazione emergenziale fare antagonismo ad oltranza risulta solo negativo e controproducente per il recupero della città.”
Senza voler dare colpe a nessuno, Neri ha ribadito la situazione grave in cui si trova la Città e che ha, a suo dire, radici molto più profonde e lontane nel tempo tanto che sarebbe inutile ed ininfluente cercare un unico responsabile. Bisogna prescindere le colpe, aggiunge, e conciliare le analisi di ricerca di un capro espiatorio cercando invece di capire come si possa fare il bene di questa città attraverso la collaborazione, al di là della faziosità che portano ad un inutile spirito di contraddizione.
“ È importante – continua Nello Neri- mettere Lentini, i lentinesi e i problemi della città al centro, pensando al bene della comunità senza personaggi atti a dividere, nella speranza che l’amore per Lentini ci renda dei buoni lentinesi.”
Ha poi annunciato che lui, alla prossima tornata elettorale, non sarà un personaggio elettivo ma solo uno spettatore interessato dicendo così basta alla “guerra delle bande” per accogliere invece uno spirito di comune interesse per il paese, girando pagina in maniera decisiva.
Ha concluso facendo gli auguri di buone feste a tutta la cittadinanza nella speranza che questo Natale faccia sentire veramente partecipi i cittadini lentinesi.
Alla conferenza è seguito un sobrio rinfresco.
di Roberta Renna