Per il periodico Informa Sicilia di Giuseppe Parisi *** *** *** *** Venerdì 30 ottobre 2015 alle ore 19,15, nel salone parrocchiale “Simone Greco” della Chiesa Madre di Carlentini è stato presentato il volume “ Una sola è la città” di Ernesto Preziosi, edito dalla Ave. La presentazione è stata organizzata dall’Associazione “Argomenti 2000” di Siracusa e Carlentini, con collaborazione con la presidenza diocesana dell’Azione Cattolica, l’Azione Cattolica della Chiesa Madre di Carlentini e il sostegno della casa editrice Ave. L’incontro si è aperto con i saluti di don Salvatore Siena, parroco della chiesa Madre di Carlentini, a seguire Raffaele Gurrieri, presidente diocesano dell’Azione Cattolica e di Florinda Rita Marino, presidente parrocchiale. Ha introdotto Silvana Pullara, dell’associazione “Argomenti 2000” di Siracusa. Numeroso il pubblico intervenuto anche se la serata è stata contraddistinta da un tempo piovoso di forte intensità. Citiamo le autorità presenti, chiedendo scusa anzitempo se ne manca qualcuna tante ne erano presenti. Il sindaco di Lentini Alfio Mangiameli, Salvatore Genovese presidente del consiglio comunale, il vice sindaco del comune di Carlentini Angelo Ferraro, gli assessori Salvatore Mangiameli, Pinuccio Carnazzo, Concetta Torcitto, i consiglieri comunali di Carlentini ed i consiglieri diocesani e parrocchiali di Azione cattolica. Non certo ultimo anche se citato in finale, il prof. Francesco Saggio già consigliere provinciale di Siracusa.
Ernesto Graziosi di fatto è stato “intervistato” da tre nostri giornalisti, dal docente di Storia e Filosofia e vice presidente diocesano del Settore adulti di Azione cattolica Alfio Castro, e dai giornalisti Silvio Breci, consigliere regionale dell’Associazione Siciliana della Stampa e Salvatore Di Salvo, presidente provinciale dell’Ucsi. Preziosi, presidente del Centro di ricerca di studi storici e sociali, deputato del Pd e animatore dell’associazione di amicizia politica “Argomenti 2000”, durante la risposta alla domanda dei tre intervistatori ha definito il suo libro un «manuale» destinato a chi, da cristiano, sente la vocazione all’impegno politico.
La prima parte del libro, intitolata “La Memoria”, un excursus sulla storia del Movimento cattolico in politica, da metà Ottocento, fino a Papa Francesco.
Ernesto Preziosi dà risalto, al cattolicesimo liberale, alla grande lezione sturziana ed alla ricostruzione democristiana. Menziona anche l’ultimo ventennio, caratterizzato dalla martoriata quanto dolorosa fine del partito d’ispirazione cattolica e dalla diaspora democristiana. “Senza rimpianti per una stagione ormai definitivamente alle spalle … quella dell’unità politica dei cattolici all’interno di un solo partito” Una delle chiavi di lettura che possiamo anche far nostra e suggerirla ai nostri lettori è questa: “Ogni cattolico deve sentirsi vicino alla politica ed essere cittadino responsabile e propositivo ma l’impegno civico del credente chiede di essere rimotivato.
La città che abitiamo è una sola ma ciò cui siamo chiamati è una duplice fedeltà, a Dio e all’uomo, così come viviamo una esigente, duplice appartenenza: alla città terrena e alla città celeste. Cammino non facile. Papa Francesco ci sollecita a vivere nelle nostre città e ad abitarle da cristiani, mettendo al centro le periferie. Da tale cambio di prospettiva può sortire una “nuova stagione per l’impegno politico dei credenti”.