Per il periodico Informa Sicilia di Giuseppe Parisi *** 
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Il 12 febbraio 2016 alle ore 10.00 è stato tenuto a Lentini, un convegno sulla legalità, al 3° Istituto Superiore “Alaimo” dal titolo: ” Diamoci un taglio” che, come ci ha detto la dirigente scolastica Anna De Francesco, rientra in un più vasto programma inerente il “progetto legalità” che l’Istituto ha adottato.
Auditorium pieno, anzi stracolmo a dirla tutta e bene. In prima fila il Comandante della Stazione Carabinieri di Lentini M.llo “A” Pizzo e altre, molte altre “autorità” appartenenti al mondo intellettuale lentinese e non.
Sono intervenuti: il coordinatore dell’associazione Antiracket di Siracusa, Paolo Caligiore; il presidente della commissione antimafia Lombardia, Gianni Girelli ; il presidente della Commissione Antimafia Sicila on. Nello Musumeci; l’imprenditore, Santi Palazzolo.
La dirigente scolastica Anna Di Francesco ha fatto gli onori di casa aprendo i lavori. Dobbiamo dire per rendere bene ciò che si è vissuto in questi momenti e per corretta cronaca che la dirigente del 3° Istituto Superiore “Alaimo” è una donna che, oltre ad essere una simpaticissima Signora e un’ottima “dirigente scolastico” (fortunatamente per i discenti che ha in “mano” ), dotata di un forte carisma espressivo e trascinante. Sorridendo, sà comunicare bene e con il “cuore”, dote questa non comune.
Con forza e calore ha espresso i suoi pensieri in merito a questo scottante argomento, che nonostante da qualcuno in passato minimizzato, parliamo della legalità e della mafia , come acqua che passa e non muove mulino, non alludiamo affatto a questa bellissima giornata, dove l’incontro è stato pedagogicamente parlando un grande successo, ma di altri dibattiti avvenute a Lentini e non solo, trova invece fondamento solido, nel progetto educativo per gli studenti, dove anche la pretesa di avere “lo scontrino” in mano è essere partecipi con la società civile alla legalità.
La legalità inizia dalle piccole cose, dall’osservanza delle regole in primis.
Anche indossare il casco quando si va in motorino, che oltre a salvare la vita (non si sa mai cosa può succedere per strada) rappresenta il primo e importante “incontro” con la legalità.
Informa Sicilia su questo ha intervistato la preside e prossimamente, appena il video sarà tecnicamente pronto, pubblicato.
Gli altri relatori non sono stati da meno, tutti bravi, soprattutto per la concretezza e incisività delle loro parole che non hanno permesso al pubblico di stancarsi e mentalmente distrarsi.
Non era un relatore ufficiale ma anche l’intervento del preside Bonfiglio non ha mancato di impressionare favorevolmente l’auditorio.
L’on. Nello Musumeci in particolare ha portato la propria notevole esperienza ai “ragazzi” quale presidente della commissione antimafia siciliana, che lo hanno ascoltato con estrema attenzione.
In conclusione, non possiamo che dire bene di questo progetto con la speranza che davvero dalle nostre scuole possano uscire cittadini onesti e laboriosi.
Auguri a tutti.