Per il periodico Informa Sicilia a cura di Walter Catinello 
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(per scaricare in pdf clicca qui alienazione_genitoriale_pdf_informa )
Pensare che dopo una separazione tutto finisca li, è troppo semplicistico, spesso tra i litigi dei due ex coniugi ci si ritrovano i figli , troppo spesso vittime innocenti a pagare le spese delle diatribe post separazione. Sapevamo dell’uso strategico dei figli da parte del genitore affidatario ,che con dei veri e propri “lavaggi del cervello” utilizza i figli per mettere in cattiva luce l’altro genitore e trarne una sorta di vendetta, ma non sapevamo ( e credo che pochi sappiamo) quali risvolti psicologici questa per cosi dire pratica, incida sulla psiche dei bambini, essa in effetti ha una definizione chiamata : Alienazione Genitoriale.
Il F.LA.G.e ha indetto per il 25 Aprile ,la giornata mondiale della consapevolezza dell’alienazione genitoriale. Per saperne di piu’,non ci siamo fatti sfuggire l’occasione di intervistare Piero Dispensa Referente per la Regione Sicilia del F.LA.G.e , e Papà separato che da 9 anni conduce un instancabile lotta per poter avere vicino il proprio figlio.
D: Cos’e’ il F.L.AG.E ? , e quali sono i suoi obiettivi?
P.DISPENSA: Il F.L.A.G.e ( figli liberi dall’alienazione genitoriale) , e’ un’associazione nazionale nata nel maggio del 2014 composta da genitori vittime di Alienazione Genitoriale , il cui scopo e’ il riconoscimento ufficiale dell’alienazione come abuso psicologico ed emotivo perseguibile penalmente. Essa e’ costituita da un direttivo , la cui Presidente nazionale e’ Mariangela campus e da un referente per regione , nello specifico io Dispensa Pietro sono onorato di rappresentare la Sicilia. L’obiettivo di tale associazione e’ quello di sostenere e supportare i genitori ed i figli vittima di Alienazione Genitoriale e di costituire in tutta Italia dei centri di accoglienza e di recupero del rapporto tra genitore alienato e figlio alienato, instituendo in ogni regione un garante designato al riconoscimento dell’Alienazione Genitoriale , in grado di agire tempestivamente.
D: Da diverso tempo si sente parlare di Alienazione Genitoriale ,anche il Santo Padre Francesco nella sua omelia ne parla , chiedendo ai genitori di non usare i figli come ostaggi. Ma che cos’e’ ? , come si fa a riconoscerla?, quali sono i rimedi per potere guarire i bambini affetti da questa Sindrome?
P.DISPENSA : L’alienazione Genitoriale e’ un abuso esercitato sui minori da parte di un genitore affidatario , il quale dopo la separazione riversa tutto il suo odio nei confronti dell’ex coniuge inculcando giorno dopo giorno sul bambino che vive prevalentemente con lui , opinioni negative e dispregiative nei confronti dell’altro genitore. Tengo altresi’ a precisare ad onor di cronaca che i genitori vittima di Alienazione non sono solo i padri , ma anche le madri non sono esenti da questa problematica. In sostanza certi genitori “ malevoli ” ed in particolare le madri , a cui i Tribunali affidano i bambini a causa della loro tenera eta’ , approfittano dell’agio che gli viene dato , per denigrare , diffamare e mettere in cattiva luce l’altro genitore , purtroppo assente dalla vita di questi bambini non per proprio volere ma per volonta’ dei Giudici, i quali stabiliscono frequentazioni ristrette a poche ore settimanali. A farne le spese sono sempre i bambini , non solo contesi , ma troppo spesso usati , manipolati , sottoposti a veri lavaggi del cervello con un unico obiettivo : trasformare una storia fallita in un’occasione di vendetta che lascia spazio ai sentimenti ed alle azioni peggiori.
La violenza emotiva subita dai minori crea purtroppo danni enormi e spesso produce significative psico patologie sia nella vita presente che in quella futura. Gli specialisti propongono di basare la diagnosi di PAS (Sindrome da Alienazione Parentale) sull’osservazione di 8 sintomi primari nel bambino , che sono dettagliatamente esposti nella nostra Brochure. E’ bene precisare che per potere parlare di PAS e’ pero’ necessario che l’astio , il disprezzo ed il rifiuto non siano giustificati.
Da esperienze accertate clinicamente , l’allontanamento del minore dal genitore alienante e il suo collocamento inizialmente presso una struttura protetta e successivamente dopo un adeguato periodo di tempo , presso il genitore alienato dovrebbero comunque consentire al bambino una ripresa della relazioni affettive con entrambi i genitori , purche’ il tutto avvenga in tempi brevi , in quanto piu’ il minore e’ soggetto ad alienazione , piu’ tempo ci vorra’ a smaltirne gli effetti devastanti. D : Quanti sono in Italia i bambini vittima di Alienazione genitoriale ?
P.DISPENSA: I dati ufficiali parlano di circa 5.000.000 di bambini vittima di Alienazione Genitoriale in Italia , ma fonti attendibili confermano che questi dati rappresentano soltanto i casi ufficialmente dichiarati , mentre i dati reali risulterebbero essere almeno il triplo. In sostanza circa 1/3 dei bambini i cui genitori si sono separati in maniera conflittuale risultano essere vittima di questo abuso , bambini che porteranno con se negli anni e spesso per tutta la vita questo fardello . e che inevitabilmente lo riverseranno sulle future famiglie che andranno a costituire, generando a loro volta rapporti conflittuali con coniugi e figli.
Il Referente Piero Dispensa , informa in oltre della possibilità di utilizzare la mail in calce per contattare F.LA.G.e Sicilia
Contatto mail: flagesicilia@libero.it