Dall’Apilc di Lentini, riceviamo e pubblichiamo.
Nei giorni scorsi alcuni candidati che concorrono alla carica di sindaco per le prossime elezioni amministrative che si svolgeranno a Lentini ai primi di giugno avevano chiesto di incontrare i dirigenti dell’APILC, l’associazione antiracket di Lentini e Carlentini, per esporre ciascuno e separatamente il loro programma. I vertici dell’associazione hanno ritenuto di estendere anche agli altri candidati questa opportunità, anche per fugare malintesi ed evitare equivoci sulla autonomia dell’associazione rispetto alle formazioni politiche.
“Le nostre attività presuppongono una stretta collaborazione con tutti gli organi istituzionali” sottolinea Salvatore Giuffrida, presidente dell’Apilc. “Abbiamo sempre collaborato su un piano di reciproco rispetto con tutte le amministrazioni comunali, e la nostra indipendenza è un valore al quale non possiamo rinunciare. Per questo riteniamo utile questi incontri non solo per cogliere la sensibilità dei candidati verso i temi di cui ci occupiamo, ma, soprattutto, per sottolineare il grande impegno che gli imprenditori si aspettano dai futuri amministratori. Le attività malavitose hanno un ruolo non secondario nel deprimere l’economia di un territorio, e le amministrazioni comunali possono giocare un ruolo fondamentale per contribuire a ripristinare le condizioni di legalità nelle quali la libera impresa si possa esprimere al meglio”.
18/5/2016