Per il periodico Informasicilia,Walter Catinello
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Risuonano ancora le voci della bagarre dei festeggiamenti al comitato elettorale di ORA, lista che ha appoggiato il neo Sindaco Saverio Bosco mentre ci accingiamo a scrivere questa breve nota. Lentini è davvero ad una svolta ? Possibile se non auspicabile diciamo noi.
“A vincere questa volta è stata la città, la città dei giovani che non vogliono arrendersi, emigrare, piangersi addosso… la nostra generazione oggi, 19 Giugno 2016, ha deciso il proprio futuro … ” così ci apostrofa (siamo nella sede del comitato di ORA), una giovane sostenitrice di Saverio Bosco.
Una svolta generazionale dunque quella che questa volta ha deciso sul futuro della città. Com’è noto due erano gli aspiranti sindaco rimasti al ballottaggio, Stefano Battiato che nella sua coalizione formata da ben sette liste ha saputo con gran maestria coalizzare perfettamente le diverse anime di estrazione politica focalizzando tutto lo sforzo sulla ricostruzione della città ridotta al lumicino e l’altra quello della coalizione Ora, Idea e Soluzione guidata da Saverio Bosco, che ha messo insieme la nuova generazione di giovani, evitando cosi la loro disaffezione alla politica, spronandoli a decidere ed essere gli artefici del proprio futuro, mettendo insieme idee e voglia di cambiare il destino della città e il vetusto modo di far politica.
Di interventi “più o meno” coraggiosi da parte dei V.I.P. ce ne sono stati tanti. In molti hanno preso un caffè a Lentini dopo aver partecipato ai comizi dei candidati di cui hanno caldeggiato il suffragio o dopo le presentazioni delle liste.
Abbiamo detto apposta presenze “coraggiose” perché oggi la “politica partitica” non gode diciamo così, di buona salute; tant’è che ci sono state mimetizzazioni di vario livello con le liste civiche, e come tutti abbiamo notato, solo due liste sono apparse chiare e lampanti nei loro simboli e ne dobbiamo dare atto e merito: il M5S e il Pd. Il resto con alcune rare eccezioni ha navigato “sottocoperta”.
Ma alla fine la voglia di cambiamento ha premiato due candidati e due schieramenti fatti entrambi da giovani dove l’età media non ha superato i 40 anni e dove il caso ha voluto che le iniziali dei nomi dei candidati sindaco predestinati al cambiamento di Lentini avessero le stesse lettere S.B., Stefano Battiato e Saverio Bosco. Entrambi colleghi quali consiglieri di opposizione uscenti della passata amministrazione Mangiameli. Entrambi figli di due ex primi cittadini. Entrambi giovani ed entusiasti con tanta voglia di fare per il bene comune.
Cambiamento verso i giovani dunque, che si è visto sin dalle prime battute in campagna elettorale, dove una buona percentuale di opinioni a confronto è stata affidata ai social networks e ci sia consentito dirlo anche al nostro giornale Informa Sicilia cartaceo e on-line (senza nulla togliere alle altre testate giornalistiche presenti che hanno tutte ben operato) , per lanciare l’idea dei vari progetti politici, presentati dai candidati sindaco.
Alla fine, come si è visto è passato il messaggio del vero rinnovamento e la messa al bando dei vecchi dinosauri della politica, portando in consiglio Comunale ben quattro donne tra maggioranza e opposizione, fatto nuovo per Lentini.
Il verdetto lo hanno dato gli elettori che hanno premiato fra i due progetti entrambi, sia chiaro, di spessore e alta valenza politica, quello di Saverio Bosco, facendolo divenire Sindaco di Lentini.
Un nostro lettore su una sua e-mail giunta da parecchi chilometri a nord della Sicilia,ha scritto, ed abbiamo apprezzato il fatto perché giunta a caldo mentre si ultimava lo spoglio, ma i dati oramai erano incontrovertibili: “Questa volta ha vinto veramente Lentini “.
Noi ci auguriamo davvero che ci sia una svolta seria e duratura ed a 360, lontana anni luce da quel modo lontano dalle esigenze della gente, di far politica di bottega.
Il cammino non è, e non sarà facile, ma i risultati raggiunti ottenuti dai due sfidanti ci indicano un percorso nuovo voluto dal popolo sovrano che è di rinnovamento, di svecchiamento, in tutti i settori.
Il nostro Sindaco Saverio Bosco, non avrà la bacchetta magica quella che opera illusionismi o compie miracoli ma ce lo auguriamo tutti, riesca nel più breve tempo possibile, tenendo ben saldo il timone, di portare Lentini verso acque più sicure e navigabili.
A Stefano Battiato i nostri complimenti per la signorilità dimostrata durante e dopo la campagna elettorale e per il lavoro profuso nei confronti della città.
All’uscente Alfio Mangiameli, cavallerescamente auguriamo, ogni fortuna.
Buon lavoro a tutti.