*****cllicca qui per scaricare il file in formato PDF (COMMEMORAZIONE DEL X REPARTO ARDITI 73° Anniversario –Luglio 1943-2016 )
17 Luglio 1943, una data che ancora ai giorni nostri riporta la memoria al Ponte Malati sul San Leonardo, dove quel fatidico giorno, si scateno una battaglia tra le piu’ cruente mai conosciute nel nostro interland
L’area intorno al ponte era un vero inferno, ovunque erano sparsi fucili e armi automatiche fracassate, pezzi di equipaggiamento contorti, indumenti macchiati di sangue, scatole di munizioni capovolte e corpi di Inglesi e Tedeschi morti.
Era una scena di terribile distruzione e offriva la testimonianza della lotta accanita che si era svolta, durante la quale, ne da una parte che dall’altra fu chiesta ed offerta una tregu. ,Uomini che avevano sperimentato i piu’ accaniti combattimenti della campagna in Nord Africa ed El Alamenin o sul Mareth, dissero che di non aver mai visto un tale macello in un area cosi ridotta”… cosi scrivevano alcuni Ufficiali giunti dopo la battaglia nei loro diari di guerra.
Ancora oggi a distanza di ben 73 anni preme in modo particolare ricordare il ruolo che ebbero i nostri Arditi in quei giorni. Nella notte del 14 Luglio del ’43 furono infatti sei camionette gremite di Arditi del II°Btg. del X Rgt, che non risparmiarono le loro stesse vite pur di rallentare l’avanzata degli Inglesi a riprendere in mano il Ponte Primo Sole, che era stato in un primo momento sottratto al controllo dei Tedeschi.
Anche quest’anno a ricordo di quegli atti eroici, la Federazione Nazionale Arditi D’Italia Sez. di Ragusa, ha riorganizzato la commemorazione in collaborazione con le altre Associazioni D’Arma , ripercorrendo in marcia i 12 Km che dal Ponte dei Malati portano al Ponte Primosole (il tragitto che nel ’43 fu percorso dai nostri Arditi per compiere l’eroica azione di riconquista del ponte ) e,dove si trova oggi il ceppo commemorativo dei caduti di tutte le nazionalità che presero parte e caddero in quei giorni di cruenta battaglia, è stata deposta una corona di alloro in loro memoria. La corona è stata benedetta dal Cappellano Militare Padre Alfio Spampinato.
Hanno collaborato e presenziato alla commemorazione : UNUCI Sez. di Acireale, la Sig.ra Mariella Caruso ( sorella del Magg. Paracadutista Antonino Caruso ), il Comandante della Stazione CC di Fontanarossa Tenente Santurri , il Presidente dell’A.N.C. di Catania Gen. Ettore Mastroieni, l’ UNUCI Vittoria/Ragusa , l’Ass.ne Lamba Doria, l’ Ass.ne Naz. Artiglieri sez. di Catania, l’ Ass.ne Naz. Bersaglieri sez. di Catania, una rappresentanza della Polizia Municipale di Catania , Ampdi sez. di Catania.
Una commemorazione non priva di emozioni, e che nel contempo ha contribuito a mantenere vivo il ricordo di quanti hanno sacrificato la propria vita per la Patria con coraggio e lealtà.
Un “grazie” va ai volontari delle Associazioni d’Arma che in questi anni , si sono prodigati per riaccendere la fiamma del ricordo dei caduti di tutte le guerre, perché il sacrificio di questi e di tutti i Militari e combattenti caduti non venga mai dimenticato dalle generazioni future .
di Walter Catinello