***clicca qui per scaricare il file in PDF (SLADANA KRSTIC LA STILISTA CHE AMA L’ARTE)
A cura di : Damiano Conchieri
Aveva solo sei anni Sladana Krstic quando disegnava le sue bambole su fogli di carta e poi si dilettava a creare per loro vestiti per poterle abbigliare come meglio poteva. La passione per la moda è nata dunque con lei.
Il suo primo bozzetto ha preso vita quando era ancora una ragazzina: allora frequentava la scuola media e- dopo aver svolto i compiti- amava trascorrere il tempo a disegnare e a fare figurini di moda.
Successivamente, comprendendo che era la strada artistica- in particolare quella della Moda-, fosse quella che volesse percorrere dal punto di vista personale, ha deciso di iscriversi all’Istituto Artistico Di Arti Moderne e Design Di Spalato, in Croazia, diventando graphic designer.
Consapevole che non si finisce mai di imparare, ha in seguito studiato a Roma stilismo, modellistica, sartoria e ricamo a mano presso la prestigiosa Accademia Altieri.
Sladana possiede dunque una formazione completa che le permette di realizzare step by step ogni sua creazione, partendo dal disegno tecnico (il plat) per passare alla realizzazione del cartamodello, quindi alla parte di modellistica e, infine, alla realizzazione finale in sartoria, dove confeziona e rifinisce ogni suo capo.
Pur amando profondamente la Moda, la Krstic non ha mai dimenticato un suo altro grande amore: la pittura. Non per nulla usa i tessuti delle sue collezioni come se fossero dei dipinti su tela.
D: Ti sei avvicinata giovanissima alla moda, credi che se lo avessi fatto in tarda età avresti ottenuto comunque dei buoni risultati?
R: Io mi sono avvicinata giovanissima alla moda già nelle scuole medie disegnando in continuazione i figurini di moda nelle ore di scuola e costruivo le bambole di carta con gli abiti sempre di carta. Inoltre passavo la mia infanzia immersa nel mio mondo della moda non sapendo che un giorno sarebbe diventato il mio lavoro che amo tanto.
Purtroppo non ho avuto la possibilità di studiare da ragazzina ma non ho mai abbandonato il mio sogno più grande di diventare una stilista di Alta Moda.
Comunque sia- a mio avviso- al giorno d’oggi, nessuno è troppo giovane o troppo vecchio per raggiungere quei sogni che sembrano ormai passati o per quali, si dice, non sia il momento giusto.
Le nuove opportunità non hanno nulla a che vedere con l’età bensì con tre virtù di base: perservanza, concentrazione e passione.
All’età di 39 anni mi sono iscritta nella prestigiosa Accademia Altieri Moda e Arte e adesso sono felicemente laureata e vivo la bellezza del mondo della Moda e Arte in pieno.
D: Hai elaborato un modo per poter creare un parallelismo tra moda e pittura?
R: Penso che l’ Arte in generale e la Moda abbiamo instaurato tra di loro una sorta di una lunga storia d’amore.
E poi, siamo sinceri: che la moda sia una forma d’arte e ì cosa ormai assodata, ma non solo, infatti le Arti Figurative e la Moda hanno un legame indissolubile, non per nulla ci sono tanti stilisti che hanno tratto da dipinti, fotografie, mosaici e affreschi di ogni epoca trasferendole nei loro capi d’alta moda.
La mia passione per la pittura e un’arte che coltivo fin da piccola. Penso che saper usare i colori per poter creare effetti di ombre, espressione, rotondità, profondità e realismo sia molto più difficile che saper disegnare bene e quindi mi sono affascinata subito all’idea di di applicare la mia tecnica del disegno in 3D che amo tanto, dipingendo sulla seta che sarebbe diventata la mia collezione creando i capi esclusivi, unici e originali.
Una volta pitturata la seta passo alla bellissima arte del ricamo, applicazioni di cristalli colorati,perle giganti,lucentezza favolosa di paillettes, canutiglie e cristali.
Il ricamo esce finalmente dal circuito della teatralità e conquista di nuovo come la pittura le borsette, i salotti e le passerelle.
D: Ti capita ancora di dipingere dei quadri?
R: Purtroppo no, ma mi accarezza l’idea che un giorno stendero i colori per assaporare nuovamente il piacere sottile della pittura, di quel indissolubile legame tra mano e mente, tra occhio e giudizio, alla ricerca di ciò che si vuole e di quello che si vuole esprimere.
Per adesso il mio amore per la pittura applico ai tessuti meravigliosi come seta che sarà la protagonista della mia prossima collezione.
D: Hai mai pensato di allestire una mostra tua personale?
R: Sarebbe un’ottima idea un giorno portare i miei capi unici come fossero delle opere d’arte dando la vita ad una mostra tutta moda e colori.
D: A proposito, ti piace andare ad eventi?
R: Sì perché penso che è molto importante per creare network e informarsi sulle novità, entrare in contatto diretto ed interagire con il proprio target di potenziali clienti
ed è ottimo contesto per rapportarsi con gli altri, stare con le diverse persone è piacevole e gratificante.
D: Che rapporto hai con la mondaneità?
In genere la persona che fa la vita mondana partecipa abitualmente a eventi mondani come serate di beneficenza o galà , feste private, sfilate di moda, raccolta fondi dedicando gran parte del proprio tempo a essi, e che deve la propria notorietà principalmente a questo tipo di vita.
Direi che non mi appartiene tanto tutto ciò perché sono molto gelosa della mia vita privata e dei miei spazi, e il mio tempo libero preferisco trascorrere nella famiglia e tra gli amici stretti.
D: In particolare, che rapporto hai con il cinema e con la tv nel ruolo di costumista?
R: Il mio rapporto sia con il cinema sia in tvnel ruolo di costumista e stato di tutto inaspettato, dal momento che-essendo io timida di natura-non cercavo assolutamente quei tipi di ambiti.
Ma la vita evidentemente per me aveva altri piani e così mi sono trovata ad avvicinarmi ad essi.
L’esperienza televisiva che vivo tutt’oggi mi ha fatto crescere come persona e come artista, mi sono spinta avanti a vedere quali sono davvero i miei limiti e sto conoscendo la parte di me stessa che non sapevo di averla,ergo mi ha aiutato tanto nel rapporto con me stessa.
Comunque sia io il cinema lo adoro già a priori e mi sono sempre sentita un po costumista e stilista! Sai, l’amore per queste due bellissime professioni vanno a pari passo e poter lavorare come costumista nella realizzazione dei costumi principali del film #Andron- THE BLACK LABYRINTH#dato tante soddisfazioni e ho scoperto un mondo magico come quello del grande cinema italo-americano.
Di nuovo nel mese di febbraio mi sono ritrovata nel Nuovo Teatro di San Paolo a Roma dove ho interpretato con la mia sfilata il magico mondo di Alice nel paese delle meraviglie”
creando delle maschere artistiche che riprendevano i personaggi del film stesso.Di nuovo la Moda e Teatro sono andate a pari passo e sono felicissima di aver potuto esprimermi come artista a 360°.
