Nella serata di ieri, i militari della Stazione Carabinieri di Lentini, impegnati nei consueti servizi di controllo del territorio, intervenivano presso un’abitazione di quel centro abitato traendo in arresto, in flagranza di reato, il pregiudicato lentinese Z. F., classe 86, per i reati di maltrattamenti in famiglia, violenza privata e resistenza a Pubblico Ufficiale. Nella circostanza, i militari, a seguito di una richiesta telefonica formulata da parte di un cittadino che richiedeva l’intervento dei militari per sedare una violenta lite in famiglia in atto, si portavano presso l’abitazione dei genitori del giovane, ove lo stesso coabita unitamente alla moglie ed alle due figlie minorenni. Sul posto i Carabinieri accertavano che l’uomo, in preda all’ira e di evidente stato di ebbrezza alcoolica, aveva messo completamente a soqquadro l’intera abitazione aggredendo la madre, fortunatamente senza gravi conseguenze, reiterando, di fatto, analoghi maltrattamenti mai denunciati e già posti in essere nel passato allorquando gli venivano negate, da parte dei genitori,richieste di denaro formulate per l’acquisto di stupefacenti, cui l’uomo è assuntore. Aggressione che l’uomo tentava di porre anche nei confronti dei militari intervenuti, tentando di colpirli con calci e pugni, non riuscendovi solo grazie alla prontezza e reattività del personale dell’Arma. Lo Z. veniva quindi dichiarato in arresto ed, espletate le formalità dirito, veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Cavadonna, come disposto dall’A.G. di Siracusa.