INTERVISTA A MARK DONATO
Di Damiano Conchieri
E’ un musicista particolare e amante della musica a 360 grandi. Dj e producer conosciuto a livello internazionale, Mark Donato ha “sfornato” per l’ estate 2017 una sua speciale versione del successo dei Ricchi e Poveri “Voulez- Vous Danser”.
Mark che ricordi hai dei tuoi esordi?
Villaggio Turistico Sardegna 1997. La direttrice dubitava di me ma quando mi ha visto salire sul palco con parrucca e microfono tutto è cambiato.
Credi che oggigiorno molti giovani vogliano fare musica solo con il preciso scopo di fare soldi?
No, anzi, forse sono disposti a svendersi: la musica è arte e lavoro.
Ma quanto è dura la vita di un musicista e di un dj?
Sacrificio, sacrificio, sacrificio e ancora sacrificio. Tuo ma anche della moglie, della compagna e dei familiari che ti supportano e sopportano.
Credi che gli artisti oggi siano rispettati o che l’arte non sia ancora vista come un lavoro?
No, penso di no.
A proposito, come lo vedi il mondo del lavoro odierno?
Zero diritti e molto sfruttamento!
Cosa ti auguri per il futuro?
Più equità e più meritocrazia…