Incontriamo oggi per la nostra intervista la nota fashion designer Eleonora Altamore, il cui motto che diciamo subito, già spiega molto di lei “La vita per l’arte e l’arte del vivere”. Nata in Sicilia fina dalla prima infanzia si trasferisce con i genitori a Roma. Diplomatasi allo IED Istituto Europeo di Design di Roma, da tempo è presente con le sue creazioni in moltissimi eventi di moda della capitale. Il suo indiscusso talento le ha fruttato tantissimi riconoscimenti tra cui vogliamo ricordarne uno su tutti ovvero il prestigioso “Premio Margutta” ma anche tanti tantissimi sono i riconoscimenti di livello internazionale ove pure come stilista è stata presente no da ultimo il Premio per l’Arte e la Moda ricevuto da Roma Capitale in Campidoglio.
Il brand Eleonora Altamore ha diverse prerogative tutte di altissimo livello che partono da una profonda ricerca e studio per regalare alle fortunate madame che indosseranno i suoi capi davvero una unicità. Unici anche perché nessun abito è uguale all’altro. Sono tutte creazioni autentiche ma che hanno spunti che si rivolgono al passato, e rendono le donne vestite da Altamore, sensuali , raffinate con quel tocco di ironia e colore che non manca mai. La nostra la fashion designer non si ferma alla realizzazione di capi di abbigliamento, ma cura anche i dettagli degli accessori, originalissimi anche questi, delle vere e proprie chicche e oserei dire opere d’arte. Disegna e realizza infatti anche particolarissime borsette, bracciali e cappelli in pendant con gli abiti per un perfetto e completo outfit, in cui sono presenti in modo evidente anche le sue radici siciliane. Una vena creatrice irrefrenabile, quella di Eleonora Altamore, piena di passionalità, donna vulcanica anche nella sua vita che è fra l’altro attentissima anche al sociale. Ha infatti partecipato a tentatissime manifestazioni benefiche di cui ne è stata sostenitrice e protagonista.
Benvenuta carissima Eleonora e grazie per il tuo tempo per questa intervista. Ci vuoi raccontare come è nato l’amore per la moda e l’haute couture?
L’amore per la moda è nato in me fin da piccola infatti, già dalla primissima infanzia sfilavo davanti lo specchio, creando abiti con foulard ed indossando scarpe con tacchi della mamma, incluso il make-up con il profumato rossetto rosso………. Età? 3 anni…. ma ricordo benissimo queste mie performance. Nell’adolescenza cominciavo ad elaborare abiti per le mie numerose barbie, abiti che spesso realizzavo con tulle ricavato dalle bomboniere. Diventando mamma giovanissima, la mia passione venne chiusa nel cassetto per dedicarmi alla famiglia, ma ella giaceva li…. finche’ arrivò il momento di riaprire il cassetto e dare vita al mio meraviglioso mondo creativo.
Partiamo dalla tua tesi di laurea ispirata a Greta Garbo icona dei primi del 900 in cui presentasti capi aderenti e fascianti tute nere in satin con cappuccio con applicazioni in lurex e ricami in lamine di acciaio e rame. Come ti ricordi quella esperienza?
Conseguii il diploma di laurea di fashion designer presso lo IED (Istituto Europeo Di Design) di Roma, già in età adulta e dal quel momento la mia scalata fu inarrestabile. Una passione infinita, se pur legata a grandi sacrifici fisici ed intellettivi per ciò che erano i miei obiettivi.
Le tue feste sono bellissime ed ogni volta ne fanno un riuscitissimo evento anche mondano, come quella imminente che si stai preparando e si svolgerà in giugno, il cui tema è dedicato agli etruschi. Ce ne vuoi parlare?
Tutte le mie collezioni nascono da un progetto di ricerca ed approfondimento del tema trattato, per poi incamerare e rielaborare. Indubbiamente, tra questi progetti il più significativo è quello etrusco. Nato nel 2010 la collezione ” Donne etrusche ed ori” è stata ed è un percorso creativo infinito, una scoperta continua, una collezione preziosa e ricercata che rielabora la lavorazione dell’arte orafa etrusca, studiando i diversi monili ed il loro intrinseco significato, rielaborandoli su abiti e borse d’arte.
Abbiamo detto che sei impegnata nel sociale, ma anche a sostegno dell’arte e della moda. In questo ambito si incastona anche il progetto della tua associazione di cui ne sei la presidente che premia i talenti e li promuove. Che ci racconti al riguardo?
Sono da anni promotrice e sostenitrice di eventi charity di cui sono anche il direttore artistico eventi dove spesso lego la mia creatività con altri straordinari artisti che scelgo personalmente perché’ la condivisione artistica è elevazione dello spirito umano. Infatti il mio motto……..
Ti ringrazio tantissimo cara Eleonora per il tempo dedicatoci per questa intervista e un complimenti per l’impegno che impieghi per la diffusione dell’arte e della moda ed auguri per tutti gli importanti progetti futuri.
A cura di Estrer Campese