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A cura di Anna Rita D’amico Pubblichiamo integralmente giudicandolo di interesse, un “appunto”, che l’ex Sindaco di Lentini Alfio Mangiameli ha redatto quale “memorandum traccia” per i giornalisti presenti alla conferenza stampa, da lui tenuta presso la Sala Navarria in Lentini il 13 marzo 2019 alle ore 17.00. Inizia:
LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELLA VIA DI FUGA LATO NORD DI LENTINI E CARLENTINI: VIA ETNEA
LA STORIA
L’opera viene inserita nel programma dei lavori per la ricostruzione degli edifici e delle infrastrutture danneggiati dal terremoto del 13 dicembre 1990 finanziati con le somme della legge 433 del 31 dicembre 1991 (legge “Capria”), su impulso dell’Amministrazione Comunale di Lentini (Sindaco Salvatore Raiti) che compie gli atti necessari al suo inserimento.
L’incarico a redigere il progetto viene affidato all’Ing. Luigi Burgio e all’Arch. Angelo Arisco dal Dipartimento Protezione Civile della Regione Siciliana il 21/11/2001.
Il 15/05/2003 il Dipartimento Protezione Civile della Regione Siciliana nomina l’Arch. Giuseppe Bucaro coordinatore della sicurezza.
Il progetto, approvato con deliberazioni n. 28 del 17/02/2005 e n. 213 del 03/11/2005 (Sindaco Nello Neri), prevedeva il rifacimento della via Etnea dallo svincolo ANAS sulla S.S. 194 al ponte sul traforo ferroviario – Via Degli Esportatori.
Il 21/04/2006, con Decreto del Dirigente Generale della Protezione Civile, vengono stanziati euro 1.534.519,13 per la realizzazione dell’intervento.
L’IMPEGNO DELLA MIA AMMINISTRAZIONE
Ci prodigammo subito per espletare la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori ma, nonostante la procedura fu attivata e portata a buon punto, si evidenziò che l’intervento programmato non poteva essere realizzato per un errore formale del progetto, approvato nel 2005, relativamente all’errata applicazione del Prezziario Regionale – anno 2002 anziché 2004. Occorreva quindi:
– che i Comuni di Lentini e Carlentini sostenessero uno sforzo economico aggiuntivo;
– che si riaggiornasse il progetto, chiedendo alla Regione Siciliana di aumentare le somme destinate all’opera.
Abbiamo lavorato alacremente per raggiungere questi obiettivi, salvando l’intervento e consentendo la sua realizzazione, proponendo una rimodulazione delle somme complessive assegnate, per i vari progetti finanziati al Comune di Lentini con la legge 433/91, con un aumento del finanziamento del progetto da € 1.500.000 ad € 2.000.000, per evitare un ulteriore aggravio per le casse dei due Comuni.
15 ottobre 2010,
a ratifica dell’accordo Stato Regione approvato nel Luglio 2010, con deliberazione di Giunta Regionale n. 386, le somme per i “Lavori di realizzazione della via di fuga lato Nord di Lentini e Carlentini”, vengono definitivamente stanziati per un ammontare di € 2.082.556, 16 nell’ambito della rimodulazione dei progetti finanziati con i fondi della legge 433 del 31/12/1991.
25/06/2013
l’ITALFERR, società del gruppo Ferrovie dello Stato, a seguito di consultazioni, comunica che l’ampliamento del cavalcavia ferroviario di via Etnea sarà a cura e spese di RFI S.p.A. nell’ambito del progetto per la velocizzazione della linea ferroviaria Catania-Siracusa.
Successivamente, sempre nel 2013, il Comune di Carlentini chiede di apportare modifiche al progetto approvato: alla luce di questa richiesta e della disponibilità di RFI S.p.A. di realizzare il cavalcavia ferroviario il Comune di Lentini si determina ad approvare modifiche di miglioramento del progetto.
29/04/2014,
con deliberazione n. 17, il Consiglio Comunale di Lentini, su proposta dell’Amministrazione Comunale, inserisce l’opera nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche.
4 agosto 2015 e il 18 agosto 2015
presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Lentini, si svolgono due conferenze di servizi per riacquisire i pareri obbligatori degli enti di tutela dei vincoli gravanti sulle aree interessate dalla realizzazione dell’opera.
11 agosto 2015
l’Ing. Salvatore Ridolfo, già Responsabile Unico del Procedimento, viene nominato tecnico verificatore per la verifica del progetto esecutivo dell’opera.
8 settembre 2015
viene sottoscritto il Rapporto Conclusivo per la verifica dell’opera.
15 settembre 2015
con deliberazione n. 83, la Giunta Municipale, (Sindaco Alfio Mangiameli), approva il progetto esecutivo per un costo di € 2.426.000 di cui € 2.082.556, 16 a carico del Dipartimento di Protezione Civile e la somma restante a carico dei mutui contratti dai Comuni di Lentini e Carlentini per la somma di € 171.721,92 ciascuno.
Il progetto esecutivo è approvato con le seguenti modifiche:
– il tracciato interamente rifatto si estende dallo svincolo ANAS sulla S.S. 194 fino all’incrocio fra via Etnea e via Curiel;
– i lavori del cavalcavia ferroviario vengono eliminati, assunti a carico delle Ferrovie dello Stato;
– viene eliminato lo spartitraffico centrale;
– viene rideterminata la rotatoria all’incrocio con via Degli Esportatori e prevista una nuova rotatoria all’intersezione fra l’attuale via Etnea e lo svincolo (all’altezza della CONAD).
23 giugno 2016, (giorno della cessazione del mandato dell’Amministrazione Mangiameli):
– le somme per realizzare l’opera erano state definitivamente stanziate con deliberazione della Giunta Regionale n. 386 del 15/10/2010;
– il nuovo progetto esecutivo per un ammontare di € 2.426.000 per la realizzazione dell’intervento fino a via Curiel era stato definitivamente approvato dalla Giunta Municipale il 15/09/2015;
– il mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti per la parte a carico del Comune di Lentini pari a € 171.721, 92 era stato contratto (posizione 4504880 capitolo d’entrata della Cassa Depositi e Prestiti 9701 e capitolo del bilancio comunale 72132).A quel punto il Comune avrebbe dovuto solo richiedere l’iscrizione delle somme nel Bilancio Regionale (avvenuta con D.D.G. n. 716 del 12/10/2017 ) ed espletare la gara d’appalto.
Lentini, 13/03/2019