Era e rimane il mestiere piu’ antico del mondo, nell’antica Roma cosi come in tutto l’impero non si faceva mistero dei lupanari, tant’è vero che gli stessi furono persino scoperti negli scavi dell’antica Pompei.
E cosi con i lupanari, esistevano ragazze e donne, spesso delle liberte o emarginate dell’antica società romana pronte a soddisfare per pochi soldi i desideri del cliente.
Considerate invece tra le peggiori delle meretrici e che destavano un certo scandalo e disprezzo nell’antica società romana, erano le Nocticule o Bustuarie che esercitavano la notte con il favore delle tenebre all’interno dei cimiteri.
Le Bustuarie, spesso adescavano i clienti di giorno all’interno dei cimiteri stessi dove lavoravano come prefiche, ( piangevano dietro compenso per morti sconosciuti). Decantata anche negli antichi scritti di Marziale e Catullo rimane Nuctina, una giovane Bustuaria tra le piu’ famose dell’antica Roma, per via dei suoi lineamenti perfetti e dalla carnagione quasi livida, che soleva farsi pagare con due monete d’oro, (un prezzo altissimo per quei tempi), ma che molti benestanti erano disposti a pagare pur di possederla. Nuctina dopo la prestazione era solita andare a dormire in una tomba dove vi era inciso il suo nome, e dopo essersi sdraiata al suo interno metteva sugli occhi le due monete d’oro appena pagate dal cliente.
Qualcuno leggendo crederà si tratti di un escursus storico nel mondo della prostituzione, di una ricerca in merito al mestiere piu’ antico del mondo, ma pur non essendo tutto cio’, un nesso c’è .
Tuttavia non trattandosi di una vera e propia prostituzione carnale, ma intellettuale e politica, (la prima può avvenire per fame ed emarginazione sociale, solo in pochissimi casi per scelta come per le antiche prostitute chiamate Famose), la seconda è frutto invece di un degrado morale, spirituale, opportunismo e se vogliamo pure di mediocrità pollitica.
Lo stesso vale per chi segue le moderne prostitute politiche, scusando ogni loro cambio di rotta e cliente, chiedendo e in certi casi persino supplicando di essere usati o sodomiizzati, facendo di tutto pur di scusare le scelte scellerate e vili dei propri padroni e carnefici politici.
E’ cosi’ che nel terzo millennio tornano in voga le Bustuarie o Nocticule, che a differenza di quelle esitite in epoca romana, esercitano giorno e notte, stazionando all’interno di Partiti e movimenti politici con piu’ o meno stelle Di Ma…re o Grilli salterini, con segretari prima buttati poi recuperati, (medaglia della Legion D’onore compresa), a cui si è magari Letta la mano come fosse un dispaccio Gallico, altri invece che con un carro Padano fanno inversione ad U all’urlo di: “Contr’ordine Compagni!!” pur di cercar Salv…..ezza, raccattando strada facendo rifiuti politici di ogni genere, che prontamente verranno riciclati nella speranza magari di vincere la giostra del paese.
Ma non manca nemmeno chi nei grandi Lupanari Grazioli tra la recita di un Silvia rimembri ancor il tempo in cui…..nacque Nazareno, omaggiano personaggi Manzoniani come Renzo di prestigiosi volumi finemente rilegati. Il motivo di tale mercimonio? Chiederete giustamente voi lettori, il motivo è sempre lo stesso: le due monete d’oro che le novelle Bustuarie metteranno sugli occhi, o sotto la lingua, ma non per pagare a Caronte il viaggio che li traghetterà all’altro mondo come decantato dal Sommo Vate nella Divina Commedia, ma serviranno alla bisogna, propio per non parlare o vedere lo scempio causato al popolo dalle loro miesrabili azioni, accopagnati come sempre dai fedeli e ciechi schiavi sodomiti, che giustificheranno loro tutto!…………………….Ah! la storia, Anche se Antica quanto predice!
di Angelo Parisi