Gentili lettori,
La scorsa settimana è giunta in redazione la presente e-mail con il cortese invito di pubblicarla in occasione del 25 aprile data della liberazione dell’Italia dal fascismo.
Ritenendo il suo contenuto un caloroso appello rivolto agli iscritti e simpatizzanti del Pd e non altro, integralmente pubblichiamo.
Giuseppe Parisi Direttore Responsabile di Informa Sicilia
INIZIA:
Gentile Direttore,
la prego cortesemente di pubblicare nella sua testata Informa Sicilia come chiesto per le vie brevi, una mia esternazione rivolta ai compagni iscritti, amici e simpatizzanti del Pd affinché si pongano una seria e serena meditazione per il bene della sinistra e di tutti noi.
“Amici, compagni, tutte quelle belle battaglie in nome del nostro bene, dove sono finite? Riflettiamo !
I vari vertici del PD a me pare che hanno gettato via nel tempo, tutte quelle conquiste ottenute dal partito di noi operai …. le mani sporche, la tuta, la famiglia, il socialismo, l’uguaglianza, la cura dei lavoratori e dei disoccupati ed anche l’art. 18 frutto di anni di lotta e manganellate ricevute nelle piazze … una volta ci chiamavamo con orgoglio proletari e anche sottoproletari per via delle battaglie condotte per colmare il divario di classe, il diritto al lavoro, alla casa, ai servizi sociali, alla famiglia da poter mantenere con un giusto salario, alla sanità pubblica e gli ideali di giustizia ci animavano tutti.
Il nostro partito non ha rinunciato a distanza di oltre 70 anni a disfarsi dello spauracchio del fascismo.
I compagni al vertice, non hanno voluto risolvere sin’ora almeno la questione, sia civilmente che politicamente.
Il mio, nostro, partito sta utilizzando come coagulante la retorica dell’antifascismo e assistiamo oggi ad una la fedeltà all’America su cui mi astengo da ogni commento reputandola semplicemente inverosimile.
La nuova segretaria PD Elly Schlein a cui auguro le migliori fortune, la vedo stamani con l’incaricato d’affari americano Shawn Crowley… resto perplesso, troppa confusione, troppo protagonismo.
A me pare, da decano militante, che ci stia sfuggendo di mano la vera essenza dell’essere di sinistra.
Mi auguro, auguriamoci tutti, un ritorno ai nostri immutati ed immutabili ideali di sinistra che ci hanno sorretto nel tempo e che ci sorreggeranno sempre perchè sono, semplicemente oneste !
Sono a mio modo di vedere ancora questi ideali, le colonne portanti di ogni conquista sociale per ottenere in questa società oggi sin troppo fluida, il bene di tutti.
Le nostre istanze che devono scaturire dal territorio, siano opportunamente attenzionate e non giacciano lettera morta nelle varie segreterie … chi deve ascoltare, ascolti e direi pure, provveda !
Buona fortuna allora, e come al solito rimbocchiamoci le maniche!
Buon lavoro !
Lettera firmata M.G.
Lentini li, 24 aprile 2023