Per il periodico Informa Sicilia di Angelo Parisi *** *** ***
L’arcivescovo di Siracusa, mons. Salvatore Pappalardo, ha accolto i giornalisti nella casa “Sara e Abramo” .
Un luogo diverso per uno scambio di auguri ed una riflessione “Questa Pasqua riguarda la nostra vita e riguarda quella testimonianza di risurrezione che noi cristiani dobbiamo dare: l’annuncio del Vangelo, non solo verbale, ma nella vita … Queste sono iniziative di vita nuova Questa Casa che accoglie principalmente i senzatetto. Quattro anni fa, dopo la morte di un uomo all’interno di un vagone dove si era rifugiato per il freddo anche sostenuto dai miei collaboratori per un intervento concreto abbiamo dato seguito alla nascita della Casa. E quando qualcuno viene per farsi una doccia, si sente pulito e rinnovato. Sono segni concreti … ha continuato l’Arcivescovo Pappalardo … di testimonianze sulla resurrezione del Signore. Casa “Sara e Abramo” è segno di vita nuova per la nostra città dove si scommettono persone per puro volontariato e solidarietà vera” .
Il responsabile della Casa, Marcello Munafò : “Abbiamo cambiato sede in via Monte Renna da poco . Qui arriviamo ad accogliere fino a 22 persone. Doccia, cena, riposo notturno e colazione e poi la Casa viene chiusa e riapre nel pomeriggio. Così avviene ogni giorno, grazie ai volontari circa una cinquantina.”
Il progetto ora, è stato preso in carico dalla Fondazione di comunità Val di Noto, ma sono molte le persone che contribuiscono portando viveri. Don Giuseppe Lombardo ha ricordato anche l’attività notturna, svolta dai volontari con la Ronda della carità. Un aiuto a chi sta sulla strada.
A conclusione, ha avuto luogo la consegna del pane all’arcivescovo, divenuta una tradizione. Come simbolo del gesto che anche quest’anno Ucsi (Unione cattolica della stampa italiana) e Assostampa hanno fatto nei confronti delle persone in difficoltà. Il pane ed i dolci (in concorso con la pasticceria Alfio Neri) sono stati donati in occasione delle festività pasquali alla Casa “Sara e Abramo” per il successivo utilizzo.
Il presidente provinciale dell’Ucsi Salvatore Di Salvo, ha ringraziato l’arcivescovo per l’incontro sottolineando come la donazione del pane agli ospiti della Casa fra gli altri ha pure un significato che riporta alla famiglia: “I nostri fratelli in difficoltà … ha detto Salvatore Di Salvo… trovano qui un punto di riferimento importante. Un calore domestico che si ritrova solo nella famiglia”.
Anche il segretario provinciale dell’Assostampa Damiano Chiaramonte ha sottolineato la reciproca fraterna donazione. Per la cronaca, alla cerimonia ha presenziato il consigliere nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Santo Gallo.