di Renzo Pierpaolo Turco
E’ appena passata la bella stagione e con essa salutiamo i gustosi meloni e cocomeri, frutti che per eccellenza rappresentano l’estate. Ma quali sono gli effetti benefici apportati da questi colorati e dolci frutti? Avete fatto la giusta scelta?
Entrambi importanti sotto il profilo nutrizionale, hanno notevole capacità rinfrescante e dissetante, apportano vitamine del gruppo A, C e potassio, necessari a reintegrare i sali minerali persi con la sudorazione.
Diversamente da quanto si possa pensare, melone e cocomero, sono ottimi alleati per chi è a dieta; infatti, sono privi di grassi, apportano pochi zuccheri, poiché costituiti per il 90-95% di acqua e inoltre sono ipocalorici, forniscono un apporto calorico compreso tra le 20 e 30 calorie per 100 gr di frutta (pari a due o tre fette).
Il melone, fonte di ferro è indicato per i soggetti anemici, stimola gli intestini pigri, apporta notevoli quantità di vitamine A, che ostacolano l’insorgere dei tumori, e del gruppo B antidepressive.
Il cocomero è particolarmente apprezzato per le sue doti diuretiche, nei casi di gonfiori alle gambe, cellulite, ipertensione e di ritenzione idrica. Protettivo per il fegato, apporta preziosi minerali in grado di contrastare il senso di spossatezza, tipico della stagione estiva, e il licopene, un antiossidante naturale benefico per la pelle e la vista.
Il consumo di tali preziosi frutti è consigliabile, per merenda o spuntino, e comunque mai a fine pasto, poiché in questo caso rallenta notevolmente il processo digestivo.
Dunque il prossimo anno, melone o cocomero, secondo vostro gusto.