di Antonio Lieto
Ieri nella splendida cornice di Sala Borsellino di Siracusa, la Presidente della Sezione Provinciale AIDO di Siracusa ins. Maia Concetta Sambasile ha coordinato la XIX^ edizione del premio regionale “Nicholas Green” che ha visto coinvolti gli Uffici Scolastici Provinciali, il Centro Regionale Trapianti le Amministrazioni Comunali e le Associazioni che si occupano della tematica del trapianto di organi.
Ieri a Siracusa, erano presenti per l’ U.S.P. il dott. Cappello, per il C.R.T. la dott.ssa Basso della rianimazione dell’Ospedale Umberto I di Siracusa, Il Presidente Regionale dell’AIDO prof. Distefano e gli alunni che hanno partecipato e vinto la selezione, accompagnati dai loro docenti e dirigenti di Istituto, nonchè dai propri genitori ed i Presidenti dei Gruppi Comunali AIDO della Provincia.
Momenti di particolare commozione sono stati quelli dove hanno testimoniato il loro ruolo di donatori, i genitori di Giovanni Busà ed il piccolo Luigi Distefano i quali hanno autorizzato il prelievo degli organi dei propri figli con la consapevolezza di sapre che quegli organi sarebbero serviti ad altre persone per continuare a vivere e cosi da non rendere vana la morte dei propri congiunti, ed inoltre si è ribadito la gratuità del dono, infatti degli organi prelevati non si conosce il ricevente.
E’ seguita la testimonianza di Salvatore Ruggeri di anni 52, il quale da quattro anni “rivive” con un cuore nuovo.
La dott.ssa Basso della rianimazione ha sottolineato come da alcuni anni, proprio grazie all’impegno dei volontari che vanno nelle scuole e la disponibilità dell’ U.S.P. i dirigenti e docenti che favoriscono gli incontri, si è avuto un notevole calo delle opposizioni e di conseguenza un incremento delle donazioni e si è fatta garante per quanto riguarda i medici del C.R.T. di fornire la massima disponibilità a quanti lo richiedessero.
La mattinata oltre alle tematiche legate alla donazione dli organi è stata allietata dai ragazzi della “Società dell’allegria” che sempre volontariamente hanno intrattenuto i presenti con i loro giochi, finalizzati sempre all’amore e alla solidarietà.
E come la ciliegina sulla torta la presnza della violinista Lucia Brancato ha reso la mattinata indimenticabile, infatti con le note del suo violino, questa giovane artista ha saputo raccordare con maestria e sensibilità i vari momenti della manifestazione.