AI MIEI TEMPI – RIFLESSIONI SU LENTINI E NON SOLO

Per il periodico Informa Sicilia, di  ‘Mpari

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Ai miei tempi, gli anni della gioventù post ‘68, fervevano manifestazioni studentesche, contestazioni e  satire allusive e in qualche modo e con qualunque mezzo il popolo si faceva sentire.

A mio giudizio chi più di tutti personificò questo periodo fu Edoardo BENNATO con le sue bellissime canzoni, tra queste spicca un album dal titolo  “ Burattino senza fili ” … che calza perfettamente al periodo politico pre-elettorale che sta vivendo Lentini…

In quest’album, qualcuno ricorderà, c’era una canzone titolata  “ Dotti, Medici e Sapienti ”, ecco,  calza a pennello…  e permettetemi di trasferirla testualmente su quello che politicamente  sta accadendo oggi nella nostra città.

Inizia così:

E’ nel nome del progresso il dibattito sia aperto, parleranno tutti quanti dotti medici e sapienti… “, infatti tutti vogliono dare voce a tutti, in giro si va sentendo tutto , più di tutto e il contrario di tutto, pronti ad azzuffarsi e a denigrarsi l’un l’altro per cosa non si sa, tant’è vero che il versetto continua…. “ tutti intorno al capezzale di un malato molto grave  anzi già qualcuno ha detto che il malato è quasi morto…”  Già!…. Lentini versa in gravi condizioni,  in totale dissesto economico e tutti si sentono paladini salvatori della patria… con alchimie politiche vecchie mascherate di nuovo….. Ma guarda un po’ quanti benefattori!!!

Tra tutti questi dotti, medici e sapienti, ce né uno che a mio dire  si sente più sicuro e superiore degli altri, non so chi gli da tutte queste certezze,   tant’è che, come Bennato,  dice così parlando della nostra Lentini … “ Così giovane è un peccato che si sia così conciato …“   ma non avendo idee sue  continua : “…. Si dia quindi la parola al rettore della scuola …” …  E chi è questo grande luminare della politica in grado di dispensare utili consigli e risolvere i problemi di Lentini ?

Si fa avanti, nascosto dietro al suo burattino, questo rettore dall’aspetto austero, e da grande puparo dà la sua soluzione, dicendo : “ .. Sono a tutti molto grato d’esser stato consultato… per me il caso è lampante costui è solo un commediante…”  Cazzarola  che pensiero profondo… allora Lentini è tutta una commedia, altro che dissesto economico….. e i suoi attori sono solo marionette nelle mani di pupari che  pensano solo a se stessi, ai propri interessi e alle direttive di partito…

Gran bel senso civico!

I suoi ipocriti amici però, vista la figuraccia, pur di salvare  la faccia ricorrono al versetto successivo e lo mollano : “ No non è per contraddire il collega professore  ma costui è un disadattato che sia subito internato…” Nulla da eccepire,  Lentini è una città disadattata a causa di un decennio di inoperosità e malversazioni  amministrative…….  Ma dove sono stati fino ad oggi questi soggetti, dove hanno vissuto ?

Si alza, lontano,  la voce  di un giovane,  che nella sua onestà ed integrità morale  si rivolge loro così:    “ Permettete una parola, io non sono mai andato a scuola e fra gente importante io che non valgo niente forse non dovrei neanche parlare,  ma dopo quanto avete detto, io non posso più stare zitto e perciò prima che mi possiate fermare devo urlare, e gridare, io lo devo avvisare di alzarsi e scappare anche se si sente male, e se si vuole salvare, deve subito scappare….”   questa è la voce della coscienza  degli onesti lentinesi che si sono rotte le scatole delle continue bugie che si sentono propinare a iosa da questi mestieranti di vecchia e nuova generazione, invitando le giovani coscienze a ribellarsi ai dettami della politica, come si faceva una volta, e credo che questo tutto sommato stia succedendo perché tanti  giovani stanno cercando di metterci coraggiosamente la faccia, quando altri aspirano solo alle poltrone sfruttando l’integrità morale delle persone che li circondano a loro uso e consumo……. Per questo non bisogna più nascondersi altrimenti non rimane altro  che  andare  via da questa città che di giorno in giorno sta diventando sempre più a misura di anziani.

Purtroppo siamo arrivati all’osso e non c’è più trippa per i gatti..  e quando i gatti vanno via i sorci?……… Ballano !….