****clicca qui per scaricare il file in PDF (MARCELLOGRASSO QUANDOL’ARTEDIVENTADIALOGO)
Il nostro Bel Paese è rinomato in tutto il mondo poiché partorisce arte e artisti sin dai tempi più lontani. E che artisti! Da Leonardo a Michelangelo, da Piero della Francesca a Raffaello , non si arresta più il fiume di eccellenza che solca il suolo della nostra Italia e , non di meno , del nostro territorio.
Tra gli artisti locali, infatti, merita la nostra viva attenzione il compaesano Marcello Grasso, nato nel 1970 a Lentini e attualmente riconosciuto uno dei più interessanti esponenti del mondo pittorico.
La sua vocazione per la pittura nasce quando ancora era un ragazzo. Sperimentava soggetti e colori, emulando un suo caro zio, anch’egli pittore, suo ispiratore ed educatore all’arte.La sua continua ricerca ed innovazione pittorica lo conduce ad una tecnica che oggi lo contraddistingue : la pittura “a spatola “ e materica. Con gesti decisi e rapidi, il nostro Marcello alterna spatola e pennello, donando alle sue opere volume, materia e armonia cromatica , sprigionando impulsi di colore e riflettendo luce in movimento su espressioni sempre più stupefacenti ed innovative.
La sua caratteristica arte si concentra soprattutto su soggetti figurativi: dipinge volti , per lo più infantili, con particolare attenzione verso le etnie africane. Molte delle sue opere sono quadri di scorcio, in cui raffigura angoli di mare, belvedere e quartieri locali. Non si nega, poi, la straordinaria bravura nella pittura ad astratto, ove l’artista dimostra di essere continuamente immerso nella ricerca di nuove sensazioni ed espressioni d’arte da “ imprigionare” sulle tele.
Il nostro eccezionale autore espone le sue opere presso enti pubblici e privati e partecipa, nel tempo, a collettive e organizzazioni personali d’arte .Da tempo è membro dell’ Accademia dei Leoni: un’associazione culturale locale, nata come studio di poeti ed aperta successivamente ad altri artisti locali, pittori e scultori.
Fra i suoi ultimi lavori merita la fruizione di un pubblico attento una tela (40×160) a tema, realizzata in occasione dell’ allestimento La Via dei Presepi a Lentini il prossimo dicembre. In essa è rappresentata la Natività e l’arrivo dei Re Magi, in un’altissima espressione della sua tecnica pittorica “ a rilievo” , ove, oltre al soggetto sacro, si fa intimamente strada il profano, individuabile in una Betlemme in prospettiva lontana e nell’aridità della landa deserta in cui è inserita la Sacra Famiglia.
Dal 4 all’8 dicembre porterà in mostra altri suoi lavori alla collettiva d’arte Emozioni Visive. L’evento , organizzato da Stefania Grasso per l’Associazione Arte Senza Confini a Carlentini , aprirà le porte alle esposizioni degli artisti locali, pittori e scultori.
Torniamo a porre l’accento sulla singolarità di Marcello e spostiamoci su un suo famoso ( e di forte effetto empatico) quadro-omaggio a Bud Spencer. In occasione della morte di questo grande attore italiano, il nostro artista, ritrae il soggetto nel preciso atto che più lo contraddistinse : la risata. Questa tela ha dato spunto alla successiva mostra artistica “Omaggio a Bud Spencer “ , esposta nell’agosto di quest’anno .E che dire dell’omaggio pittorico al popolare artista Bob Marley? Su questa tela ad olio egliesprime, nei caldi colori tanto cari al cantautore,tutta la passione e l’eccezionale unicità del “rasta” più famoso di ogni tempo.
Continuerà a stupire gli occhi attenti e sensibili degli osservatori Marcello, poiché la sua anima artistica non può esaurirsi in una sola ulteriore pennellata.
La sua forza creativa è motore inarrestabile e produttivo: scatena emozioni straordinarie a chi osserva e da’ vita a sorprendenti soggetti quanto mai espressivi e “dialoganti”!
Desirèe Proietti