In piazza contro la prepotenza dei G7
La caratteristica del G7 è la prepotenza. Una prepotenza che ha sconvolto la vita di una larga parte della Sicilia Orientale che vede il proprio territorio militarizzato, chiusi servizi essenziali (compresi gli ospedali), rese impossibili le attività quotidiane, imposte inaccettabili limitazioni al diritto costituzionale di manifestare – hanno dichiarato Luca Cangemi, componente della segreteria nazionale del PCI e Antonio Bertuccelli, segretario regionale PCI Sicilia.
Una prepotenza simbolo e premessa delle più grandi violenze che il G7 prepara per il mondo: politiche devastanti sul piano sociale e ambientale e, soprattutto, una nuova fase di riarmo e guerre. Il tutto condito con dosi massicce d’ipocrisia: come altro si può definire l’impegno contro il terrorismo quando il maggior protagonista del G7 è reduce da aver amichevolmente visitato il maggior sponsor dei terroristi, che risponde al nome di Arabia Saudita?
Il Pci, assieme a tanti altre forze sociali, politiche, culturali manifesterà contro questa prepotenza domani a Giardini Naxos con la piena determinazione a continuare, anche quando il circo del G7 avrà lasciato la Sicilia, un grande impegno contro l’imperialismo, per la pace, per un mondo più giusto – hanno concluso Cangemi e Bertuccelli.