Nel corso del pomeriggio di sabato, i militari della Stazione Carabinieri di Carlentini, a seguito di idonea richiesta di aggravamento avanzata all’A.G. di Siracusa, traevano in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di sospensione della misura cautelare della detenzione domiciliare in atto con quella più afflittiva della custodia in carcere, R. S. M., lentinese, classe 68. Nella fattispecie, l’uomo, nonostante sottoposto alla misura cautelare della detenzione domiciliare dall’ottobre del 2017 per essersi reso responsabile della commissione di reati in materia di stupefacente, in data 18.02.2018, nel corso di una perquisizione domiciliare, eseguita nell’ambito di predisposti servizi finalizzati al controllo di soggetti sottoposte a misure di detenzione, veniva trovato in possesso di vario stupefacente nonché di materiale idoneo al confezionamento delle sostanze vietate. Pertanto atteso la gravita dei fatti segnalati dai militari dell’Arma, assolutamente incompatibili con la prosecuzione della misura alternativa, l’Autorità Giudiziaria, competente disponeva di tradurre il Romano presso casa di reclusione di Brucoli.