COMUNICATO STAMPA
Il nuovo piano TARI, la morte delle ultime attività produttive.
Ieri in Consiglio Comunale si è votata l’ennesima sentenza a morte delle attività produttive a Lentini.
L’Amministrazione in modo assolutamente irresponsabile ha presentato un piano finanziario per la
tariffa Tari che vede a fronte di un risparmio in bolletta per le utenze domestiche di circa 3 € a persona
annua (un cono gelato), l’aumento del costo della TARI per le utenze non domestiche, negozi, attività
artigianali e commerciali del 112%, (più del doppio).
E’ vero che la raccolta differenziata ha prodotto dei guadagni ,circa 100.000 €, ma tali guadagni sono
stati assorbiti dal costo del servizio di raccolta.
Abbiamo esortato l’amministrazione e implorato i Consiglieri di ritirare e non votare la pena di morte
per l’economia lentinese già in agonia.
Abbiamo indicato una strada alternativa quella di dire ai cittadini la VERITA’.
Che la raccolta differenziata ancora non ha prodotto i frutti economici previsti.
Che ci sarebbe voluto più tempo e più impegno da parte di tutti per avere un guadagno tale da
trasformarsi in un vero risparmio in bolletta.
Che a fronte del maggiore lavoro dei cittadini l’Amministrazione si sarebbe impegnata a diminuire i costi
del servizio di raccolta, facendo finalmente una gara d’appalto.
Che si sarebbe agito contro i furbetti.
E che almeno se non in risultati economici, avremmo avuto una città più pulita.
Che il risparmio pari al costo di un gelato l’anno non avrebbe cambiato le condizioni economiche di
nessuno.
Invece… NO!
Questa scellerata amministrazione con questo piano TARI rischia di far sparire gli ultimi commercianti e
artigiani, linfa vitale per la città, che sino ad oggi hanno resistito alla crisi, rimasti soli a combattere una
battaglia che sembra già oramai persa a Lentini!
Lentini 28 marzo 2018
Cittadina eletta al Consiglio Comunale per il Movimento 5 Stelle
Maria Cunsolo