La donna come musa ispiratrice per le creazioni della stilista Paola Filippone.
Timida palermitana negli anni ‘80 inizia a frequentare laboratori sartoriali del capoluogo siciliano. Sprigiona tutta la sua energia e il suo amore per la moda, incastonato nel suo animo sin da bambina, quando confezionava abiti per bambole con il tulle dei confetti. Sfugge al quotidiano e al precedente lavoro di grafica pubblicitaria per dar vita al suo sogno “Vestire la donna”.
“Ho trascorso il mio tempo libero nelle sartorie da tabula rasa, per imparare il mestiere con forbici, ago e filo e alla fine degli anni ‘80 sono volata a Roma per studiare all’accademia di Moda e Costume di Franco Reale”, rivela la stilista.
“ Al Mio ritorno il debutto a Palermo con la mia prima presentazione a palazzo Butera, ho realizzato accappatoi da barca e da camera ispirati alla vita isolana di Panarea, poi il susseguirsi è stato una continua evoluzione”, aggiunge Paola Filippone.
Nasce il brand Paolè, per le donne che amano la femminilità, la seduzione ed il divertimento. I sui capi si distinguono per i tagli sartoriali, per gli accostamenti di colore e l’abbinamento di tessuti impalpabili, come georgette, chiffon e raso di seta.
Passerella su passerella, Paola Filippone giunge alla corte monegasca in occasione della Monte-Carlo Fashion Week 2018 con Art Nobless organizzazione per stilisti e case di moda, obiettivo incantare e stravolgere la realtà principesca.
Ufficio Stampa
Valentina Corrao