Siracusa, 21 aprile 2021. Fontane pubbliche nell’incuria e nel degrado. La loro manutenzione ordinaria è affidata parzialmente alla Siam, la società che gestisce in proroga il servizio idrico del Comune di Siracusa per oltre 14 milioni di euro. Come si ricorda, nel 2018 a Siam è stato ridotto il numero delle fontane pubbliche su cui effettuare la manutenzione ordinaria a soli cinque casi: la Fontana di Piazza Archimede, la Fontana di Piazzale Marconi, la Fontana di Piazzale delle Poste, la Fontana degli Schiavi e la Fontana di Piazza Luigi Leone Cuella (antistante lo Stadio).
Il contratto stipulato con Siam è scaduto per quattro volte e per quattro volte è stato prorogato agli stessi patti e condizioni (clausola contrattuale del 26 aprile 2019, dopodiché tre ordinanze sindacali contingibili e urgenti numeri 22/Gab. del 24 aprile 2020, 52/Gab. del 31 agosto 2020 e 8/Gab. del 27 febbraio 2021). La città resta oggi in attesa della concessione del servizio, a conclusione di una procedura aperta avviata dal dirigente del settore di competenza.
“In questi tre anni, dunque, l’Amministrazione comunale ha voluto mantenere sotto la propria competenza la manutenzione ordinaria di tutte le altre fontane pubbliche che non rientrano nelle cinque sopra menzionate. Tre anni sono un lasso di tempo sufficiente per maturare un giudizio sulle loro condizioni” – spiega Michele Mangiafico, a capo del Movimento civico 4 che ha effettuato un tour fotografico di alcune delle fontane pubbliche la cui manutenzione è di competenza dell’Amministrazione comunale per condividere con l’opinione pubblica il proprio viaggio verso la Siracusa che verrà: la rotatoria di Largo Dicone, il parco giochi di Piazza Adda, la terrazza sul parcheggio coperto di Fontane Bianche, per fare alcuni esempi.
“Le condizioni di degrado, di mancata manutenzione e di interruzione del funzionamento ci sono state segnalate a più riprese dalla cittadinanza, che ha a cuore una città dove i luoghi pubblici, quindi di tutti noi, siano oggetto di cura da parte dei soggetti chiamati a rappresentare e tutelare i nostri interessi.” – si legge in una nota a firma del movimento.
Come avrebbe dovuto finanziare l’Amministrazione comunale questi interventi di manutenzione delle fontane pubbliche? Di seguito alcune proposte esemplificative da parte del movimento civico 4: a) con le risorse in uscita del capitolo 16445, più volte citate nelle determine dirigenziali comunali alla voce “canone verde pubblico”, con cui sono stati finanziati regolarmente dall’Amministrazione comunale interventi idrici come – a titolo di esempio – quello avvenuto nel Bosco delle Troiane (determina dirigenziale 178 del 24/06/2020); b) con le risorse per interventi extra capitolato nella disponibilità del dirigente del settore competente ad ogni rinnovo in proroga del contratto a Siam; c) con l’affidamento diretto al concessionario del servizio idrico.
“Noi immaginiamo una città diversa, migliore. – conclude la nota – Una città nella quale i piccoli interventi non siano spacciati per grandi traguardi ed entrambe le mete, piccole e grandi, siano perseguite e raggiunte davvero, nell’interesse della comunità.”