Siracusa, 7 dicembre 2022. Prezzi alti per luminarie natalizie che, peraltro, arriveranno in ritardo a Siracusa.
Questa la segnalazione del movimento “Civico 4”, che si è già prefissato di verificare i dati sul nuovo servizio di pubblica illuminazione definito dal sindaco “più efficiente per assicurare maggiore risparmio energetico”. Ma, se per questo c’è ancora tempo, Natale è alle porte e, a proposito di illuminazione, gran parte della città è al buio e l’installazione delle luminarie arriverà in estremo ritardo, sottolinea “Civico 4”.
Adesso parliamo di costi. Il movimento, con in testa Michele Mangiafico, ha fatto una ricerca a ritroso mettendo a paragone l’impegno di spesa a partire dal 2018 fino al 2022.
“Nel bilancio di previsione del 2020– spiega Mangiafico – troviamo al capitolo 12347.0 denominato “Spese per illuminazione e addobbi per ricorrenze natalizie ed altre religiose nel centro urbano e nelle ex frazioni” la somma iscritta in bilancio per l’anno corrente di 120 mila euro e impegni di spesa per l’anno precedente di 116 mila euro. Andando a ritroso, nel bilancio dell’anno precedente, troviamo impegni di spesa sul 2018 per 119.973,66 euro. Dunque, la spesa a cui l’Amministrazione comunale faceva fronte finché c’è stato il Consiglio comunale in città per le cosiddette “luminarie” era pressappoco di 120 mila euro (anni 2018, 2019, 2020).”
“Questaattività– continua Mangiafico – veniva svolta dalla ditta che, per lo stesso periodo e per circa quindici anni, ha gestito il servizio di illuminazione pubblica del Comune di Siracusa, sicché l’appalto prevedeva che i consumi elettrici fossero a carico del gestore e la ditta che installava le luminarie collegava anche i cavi di alimentazione nei contatori della pubblica illuminazione. Questa parte del costo, quindi, era pari a zero per noi cittadini.”
Quest’anno qualcosa è cambiato. “Anzitutto, le voci di spesa sono diventate due.– analizza il leader del movimento – Con determina dirigenziale 4474 del 21/11/2022 l’Amministrazione comunale ha chiesto al Punto Enel Energia di Siracusa un preventivo per 17 punti di fornitura per l’illuminazione artistica delle vie e delle piazze cittadine ed ha accettato di pagare la somma di 18.203,05 iva compresa, affidando ad Enel Energia S.p.A. l’esecuzione dei lavori che dovranno essere terminati entro il 07/12/2022.A parte, con determina 4661 dell’01/12/2022 l’Amministrazione comunale ha impegnato la spesa di 169.319,07 euro per il tradizionale progetto di illuminazione artistica, dall’Immacolata a San Sebastiano delle vie cittadine, ivi comprese Belvedere e Cassibile, assegnato a privato. In totale, la nuova gestione dell’illuminazione artistica della città costa ai cittadini 187.522,12 euro, ovvero 67.522,12 euro, ovvero l’85% in più.”
Ma, oltre al danno, c’è anche la beffa. “La superficialità – ancora Mangiafico – e la mancanza di programmazione sono tratti caratteristici dell’Amministrazione comunale uscente, che – proprio per le modalità con cui ha deciso di espletare il servizio – nei fatti non sarà in grado di illuminare l’intera città, come raccontano le determine, per il giorno dell’Immacolata, limitandosi ad “inseguire” le feste, cercando di illuminare pezzi di città man mano che sopraggiungono i percorsi legati alle festività. Una vera vergogna.
“Al nostro sindaco, – conclude Mangiafico – cui piacciono le narrazioni fiabesche della sua attività amministrativa, faremo trovare sotto l’albero un paio di storie intramontabili: “L’Apprendista Stregone” e “Pinocchio”.
P.s.: Poco prima dell’invio del comunicato il Movimento ha appreso con una determina del 6 dicembre (ieri) l’Amministrazione asserisce di avere affidato il servizio alla ditta solamente dal 12 dicembre per cui, per coprire, gli altri 4 giorni mancanti, servirebbero altri 36 mila euro che vengono presi dal fondo di riserva del Sindaco, per cui il costo finale ammonterebbe adesso a 223 mila euro