Il 12 Maggio 2023 dall’alta esperienza del prestigioso International Art Prize Giotto nasce il Premio internazionale La Fenice d’oro, connotato dall’immagine mitologica della Fenice, simbolo di Resurrezione.
Per emanazione di International Art Prize Giotto, La Fenice d’oro è un Premio alla Carriera delle eccellenze in ogni campo dell’arte, della Cultura, della Scienza, della Politica, della Musica etc..
International Art Prize Giotto ha uno storico importantissimo, è stato infatti consegnato a Libro d’oro delle Famiglie Nobili e Notabili, Stampa Parlamento, Corriere Nazionale, Ron Hubbard, agli artisti internazionali Miguel Angel Acosta Lara, Dominika Zamara, all’opera Romena di Kraiowa, University Uczenia Nauk Spolceznych, Sua Altezza Emiliana Rainelli dei Principi Agricola, a Monsignor Jean Marie Gervais, a Fabrizio Santori, Andrea Boldrini, etc.Il Premio è stati citato anche in un articolo della celebre rivista USA Forbes.
Il critico d’arte Melinda Miceli fondatrice e presidente dei Premi, Ambasciatrice onorifica di Ente Proloco Puglia, Console di Wikipoesia etc.. e’ molto attenta alla scelta dei premiati in campo europeo, le eccellenze di oggi settore.
La Fenice aurea, rappresenta infatti la regalità in quanto l’oro è il prodotto finale della
trasformazione alchemica. La Fenice in mitologia ogni cinquecento anni, si consuma nel fuoco e risorge dalle proprie ceneri per ascendere verso il Cielo. Il numero Cinquecento, nella Ghematria ebraica, corrisponde alla lettera che indica il Rinnovamento.
Il regale volatile in quanto simbolo del sole che sorge e tramonta, presiedeva al giubileo regale, essendo colei che ri-sorge per prima, venne associata al pianeta Venere e menzionata quale Stella del Mattino. Per via della cannella e della mirra che bruciano, la morte di una fenice è spesso accompagnata da un gradevole profumo. Dal cumulo di cenere emergeva poi una piccola larva (o un uovo) che i raggi solari facevano crescere rapidamente fino a trasformarla nella nuova Fenice nell’arco di tre giorni, la quale poi giovane e potente, volava ad Eliopoli e si posava sopra l’albero sacro. Si narra che dalla gola della Fenice giunse il soffio della vita, suono divino, o Musica che anima il Dio.
Il Premio la Fenice d’oro reca il Simbolo di un nuovo Illuminismo, che sappia coniugare la Ragione, madre di Scienza e, ora, di tecnologia, con lo Spirito che ha tinto di Bellezza il mondo dai primi Uomini a noi, figli del Duemila.
E di una Resurrezione la Cultura ha grande necessità , frammentata e ormai lontana, nel sentire, dai Valori sia spirituali che laici che hanno costruito la nostra storia.
Sono stati premiati per emanazione dal Critico d’Arte Melinda Miceli i seguenti Personaggi:
Il Sindaco Michele Laurino per la promozione artistica e culturale e la mirabile gestione di Sant’Angelo Le Fratte, il comune più dipinto d’Italia.
L’ing. Prof. Cristian Randieri
per i Suoi meriti e la carriera di Scienziato internazionale.
L’Artista Miguel Angel Acosta Lara per il Suo estro artistico e carriera conclamata da premi e riconoscimenti mondiali.
Dott.ssa Melinda Miceli critico d’arte