Riceviamo e pubblichiamo:
Martedì (17-12-2013) si tenuto a Palermo un incontro tra i curatori fallimentari della Sai8,e i sindaci dei comuni di Lentini, Siracusa, Floridia, Priolo e Solarino, in presenza dell’assessore Nicolò Marino Le proposte emerse, da notizie pervenutoci, non sembrano molto chiare. Sembrerebbe esserci l’intenzione di mettere in atto una soluzione provvisoria, che dovrebbe durare sino al varo della legge regionale sul sistema idrico. Cioè la costituzione di una società, formata dai Comuni ”obbedienti” e ATO idrico. Una società che nascerebbe dalla vendita ad 1€ del settore che si è occupata del servizio idrico di Sai 8 .
Venerdì 20 dicembre i Comuni presenti all’incontro dovrebbero firmare un impegno a costituire una nuova società. Ma tante sembrano le questioni poco chiare,molte le domande.
Chi pagherà i debiti di Sai8 ? Ci auguriamo non noi cittadini. Sarà l’ennesima soluzione dettata dall’emergenza, e provvisoria che dovremo subire per decenni? I dipendenti di SAI8 quelli che effettivamente hanno una professionalità e se necessari, bene se assunti dai comuni..ma il carrozzone restante? Ma perché i sindaci dovrebbero rilevare un’azienda che è un industria di debiti ? Non sarebbe più semplice ripristinare una gestione comunale ,come avviene nei comuni che non hanno consegnato gli impianti ? La gestione privata a Lentini è stata così breve, che non crediamo sia così complicato riorganizzare un servizio ,che è stato gestito dai privati per meno di un anno e principalmente per le bollette. Signor. Sindaco, signori Consiglieri è a voi che ci rivolgiamo!!!
Signor Sindaco questa volta prima di prendere una decisione così importante, per la nostra comunità e per ognuno di noi, e con molti punti interrogativi, interpelli il Consiglio Comunale, informi i suoi cittadini.
Cari signori consiglieri comunali di Lentini non veniteci nuovamente a dire che non sapevate nulla.
Errare è umano ma perseverare è inaccettabile. Lentini 19 Dicembre 2013 CLAP Lentini