Il consigliere comunale Stefano Battiato ci ha fatto pervenire la seguente interpellanza sottoscritta con i consiglieri Ugo Mazzilli , Giuseppe Pollicino , Saverio Bosco, Rosario Vacanti , Guido Mirisola. Integralmente la pubblichiamo:
INTERPELLANZA
Al Sindaco Del Comune di Lentini Al Presidente del Consiglio Comunale
“Situazione finanziaria del Comune di Lentini | Equilibrio Finanziario | Programmazione delle Misure di risanamento finanziario dell’Ente.
• Premesso la delibera N. 329/2013 della Corte Dei Conti, Sezione di Controllo per la Regione Siciliana, nel cui contesto si rileva:
A) Con riferimento al Rendiconto 2011.
– la difficoltà di riscossione delle entrate proprie, e conseguente formazione di un ingente volume di residui attivi datati (oltre 8,5 min/antecedenti al 2007).
– il reiterato e consistente ricorso ad anticipazioni di tesoreria (pari ad € 2.557.195, 78 al 31.12.2011;
– l’utilizzo dei servizi per conto terzi al di fuori delle voci tassativamente individuate dal principio contabile 2.25;
– il possibile superamento del limite del 39%, tra la spesa per il personale e le entrate correnti, previsto dal parametro di deficitarietà strutturale n. 6 da cui conseguirebbe la sussistenza, per l’esercizio 2011, della condizione di cui all’art. 242 del TUEL;
B) Con riferimento al Bilancio di Previsione 2012:
– mancata adozione di misure di contenimento delle dinamiche retributive ed occupazionali, con superamento dei limiti previsti all’art. 1, comma 557, della legge n. 296 del 2006;
– l’applicazione dell’avanzo di amministrazione non vincolato i violazione dei vincoli derivati dall’art. 187, comma 3-bis del TUEL.
• Premesso il debito fuori bilancio Giudizi riuniti Avv. De Geronimo Federico c/ Comune di Lentini, riconosciuto con delibera del Consiglio Comunale n. 64 del 12.12.2013.
• Considerato la Pendenza presso il Tribunale di Siracusa del giudizio di esecuzione della sentenza n. 1081/2008 (Giudizi riuniti Avv. De Geronimo Federico c/ Comune di Lentini – prossima udienza 10.02.2014), in merito al quale notoriamente è grave il rischio di pignoramento persino degli stipendi dei dipendenti, atteso, altresì, il negativo esito circa la contrazione del mutuo presso la Cassa DD.PP. relativo alla sorte capitale del debito predetto, nonché, la dubbia capacità dell’ente di riscuotere dalle cooperative De Gasperi e Linea 2000, entro i primi tre mesi dell’anno 2014, la restante somma imputata agli interessi maturati.
• Ritenuto, che a fronte della disposizione della Corte Dei Conti, contenuta nella delibera N. 329/2013, circa la necessità di adottare, ai sensi dell’art. 148 bis del TUEL, le misure correttive per il rispetto del patto di stabilità, si è viceversa provveduto all’approvazione della delibera Consiliare n. 68 del 16.12.2013, e dell’emendamento proposto dalla maggioranza e ivi contenuto, che difficilmente consentirà il raggiungimento di tale obiettivo.
• Considerato il debito del Comune di Lentini in forza della sentenza della Corte D’Appello di Roma n. 1981 del 13.10.2011 (Debito SAISEB).
• la crescita esponenziale di altri debiti fuori bilancio e la grave crisi strutturale del Bilancio dell’ente.
• la disciplina prevista dal TESTO UNICO ENTI LOCALI D.lgs. n. 267/2000 PARTE II Ordinamento finanziario e contabile TITOLO VIII Enti locali deficitari o dissestati.
Tutto ciò premesso, si Interpella Il Sindaco e l’Assessore competente:
• per conoscere quali misure intende adottare l’amministrazione comunale allo scopo di ottenere il risanamento finanziario dell’Ente Comune di Lentini e finalizzate dunque al riequilibrio teso a scongiurare le procedure previste per gli enti deficitari e dissetati.
LENTINI, 23 gennaio 2014.