Informa Sicilia – rubrica a cura di Anna Rita D’Amico. ***** *****
Lentini – Da parte del Cons. Comunale del Pd Nazareno Nicotra, riceviamo e pubblichiamo integralmente:
COMUNICATO STAMPA
“Occorre uscire al più presto da ogni forma di ambiguità, sullo stato economico del Comune di Lentini”
Tenuto conto dell’acceso dibattito sviluppatosi a seguito del concitato Consiglio comunale, svoltosi lo scorso martedì sera (18 Feb. n.d.r.), non si può fare a meno di notare che la situazione economica del Comune di Lentini, ha bisogno di una maggiore e più approfondita chiarezza.
E’ estremamente necessario, a nostro umile avviso , far luce su ciò che si intende per “deficit strutturale” dell’Ente, se esso ci sia o meno, o se si stia attraversando addirittura, una fase congiunturale di pre-dissesto economico o meno, come si dice da alcune parti.
Poiché se, come da parere ufficiale dei vari Organi competenti, dei funzionari preposti dello stesso Ente, tenuti ad essere di aiuto e sostegno risolutivo in questi casi, questo spauracchio non esiste, lo dicano MOLTO ESPLICITAMENTE e finalmente ci rassicurino, sia noi Rappresentanti istituzionali che la città tutta, mentre altresì al contrario, nella sciagurata ipotesi che si presuma, che le attuali forze economiche dell’Ente non siano sufficienti a superare le varie “tegole” debitorie, precipitate sulle casse pubbliche, come gli ultra-ventennali debiti, De Geronimo o S.A.I.S.E.B., lo si dica, lo si ufficializzi, bello CHIARO e TONDO ed eventualmente, si cerchi tutti insieme, di capire cosa e se è possibile fare qualcosa, per limitare gli inevitabili danni.
Non è più tempo di barcamenarsi tra “ni” o “so”, è tempo di risposte concrete, nell’interesse della Città e per il bene pubblico.
E’ tempo di capire se ci siano interventi importanti ed approfonditi da compiere, di natura rilevante, come l’ottenimento di crediti pregressi per MILIONI di Euro, anche perché il Comune di Lentini non è tenuto “solo” a pagare i propri debiti, ma anche a riscuotere ciò che gli è dovuto e se è possibile ad esempio, alienare parte del patrimonio pubblico, per rimpinguare le casse comunali.
Sarebbe anche necessario capire, se è possibile sopprimere quella parte statutaria di enti o associazioni di qualsiasi natura, collegate al Comune di Lentini, che rappresentino un costo ed un ulteriore aggravio economico, in termini di prebende e rimborsi economici.
La nostra posizione rimane sobria ad attendista, in attesa di sviluppi, che non possono mancare di fornirci ed al più presto, gli Organismi preposti.
Il tutto sempre nell’interesse dei cittadini, non escludendo un rilancio sempre auspicabile e non escludibile, della macchina amministrativa, con segnali, se necessario, di nuovo slancio e dinamismo.