Per il periodico Informa Sicilia – di Giuseppe Parisi
Il Cardinale Jorge Mario Bergoglio, 76 anni, argentino, figlio di immigrati italiani e arcivescovo di Buenos Aires, il 13.3.2013, alla quinta votazione è stato eletto Papa. Ha scelto come nome Francesco, che è tutto un programma e il suo motto: “Miserando atque Eligendo” (Fatevi guidare dalla misericordia). Si è rivolto alla gente affluita a migliaia in Piazza San Pietro, gremita all’inverosimile, e con estrema semplicità ha detto:“É stato scelto un Papa che viene da un mondo lontano…” Ha chiesto alla folla, come cortesia personale, di pregare in silenzio per lui e si è unito poi ai fedeli per un pater-nostro e un’ave Maria recitata all’unisono.
Come primo atto del Pontificato questa mattina è andato a pregare presso la Basilica di Santa Maria Maggiore e davanti all’icona di Maria salus Populi Romae si è rivolto ai confessori e ha detto: “Misericordia, misericordia, misericordia, voi siete i confessori, siate misericordiosi verso le anime. Ne hanno bisogno.”
Primo Papa gesuita, primo Papa latino-americano, primo Papa di nome Francesco, primo Papa, noi almeno abbiamo avuto questa impressione, che con umiltà ha già fatto cambiare più di un qualcosa nella Chiesa. Da stamattina, si vede, si sente uno spirito nuovo aleggiare a Roma e nel mondo, fresco, pieno di umiltà e di semplicità. Le premesse per una svolta radicale della Chiesa ci sono tutte.
I Cardinali che lo hanno votato spinti dallo Spirito Santo che li ha illuminati, hanno intravisto in lui il cambiamento. Certo è che la Curia romana dovrà prenderne atto, ne siamo convinti, dovrà trasformarsi da verticale in orizzontale ovvero meno burocrazia e titoli e più disponibilità al dialogo, all’apertura al popolo di Dio, alle altre confessioni religiose e soprattutto mai più scandali affinché davvero le porte dell’inferno non prevarranno su di essa.
Quello che non è riuscito a fare Benedetto XVI lo farà lui, Francesco, ne siamo convinti. Un altro segno del progetto divino si è manifestato in terra. Nulla accade a caso. Benvenuto nella cattedra di Pietro a sua Santità Papa Francesco.