Il Presidente della nutrita sezione UNUCI di Augusta, 1° Capitano Vincenzo Italia ha incontrato in un clima di chiara accoglienza il nuovo Comandante di Marisicilia, Contrammiraglio Roberto Camerini, con il quale si è intrattenuto cordialmente a colloquio.
Il C.A. Camerini ha in particolare e per grandi linee, aggiornato il nostro presidente sulle tematiche sorte nell’ambito della Marina Militare a seguito dei cambiamenti, tutti in fase di attuazione, che stanno coinvolgendo la forza armata la quale, pur mantenendo tutti gli impegni assunti in un ruolo importante tattico e strategico internazionale, deve affrontare “il compito” assegnatogli in un ottica di avvedutezza economica che tenga conto nel contempo del fondamentale principio dell’efficienza operativa.
Efficienza che non può essere avulsa da un oculato quanto ponderato impiego di uomini e mezzi.
Ottenere insomma come diciamo “noi” militari, il migliore dei risultati con il minimo degli sforzi.
Dove per “sforzi” si intendendono soprattutto, in questo momento di crisi globalizzata, quelli economici, che sono davvero pressanti per tutti.
Non è facile infatti, aggiungiamo noi, mantenere tutti gli impegni “logistici – operativi” a cui la Marina Militare Italiana è chiamata “oggi” ad assolvere con risorse economiche ridotte rispetto al passato. Impegni, diciamolo francamente, che non sono pochi e neanche di secondo ordine.
Detto questo, possiamo affermare che il ruolo strategico della Base Navale di Augusta rimarrà tale anche in previsione delle trasformazioni in atto, in un’ottica di ottimizzazione dei “ruoli”. Uno dei primissimi provvedimenti e quello di accorpare alcuni Comandi territoriali, in modo da snellire al massimo sia l’attività logistica che quella operativa, tendendo a migliorarne come detto, la capacità d’intervento con un risparmio finanziario non indifferente.
Al C.A. Roberto Camerini, di cui pubblichiamo un breve ma corposo “curriculum vitae” oltre ad un cordiale benvenuto in Sicilia, vanno i nostri più sinceri e calorosi auguri di buon lavoro.
Aggiungiamo infine ed a onor di cronaca, che il Presidente della Sez. di Augusta Cap. Italia, ha annunciato che il C.A. Camerini si è dichiarato ben disposto a tenere una conferenza ai soci Unuci per poter trattare in quella sede i nuovi e attualissimi aspetti del cambiamento.
Giuseppe Parisi
“Curriculum vitae” del Contrammiraglio Roberto CAMERINI.
Il Contrammiraglio è nato a Sliema (MALTA) il 23 luglio 1955.
Dal 1974 al 1978 ha frequentato l’Accademia Navale di Livorno.
Dal 1978 al 1982 ha prestato servizio come Capo Servizio e Ufficiale I.O. sul SommergibileDandolo. Ha svolto l’incarico di Ufficiale in Seconda del Sommergibile Di Cossato dal 1982 al 1983 e del Sommergibile Romei dal 1983 al 1985.
Ha comandato il Sommergibile Romei dal 1985 al 1986, il Sommergibile Prini dal 1989 al 1990.
È stato Capo della Seconda Sezione Formazione Impiego Gestione Personale dello Stato Maggiore della Marina dal 1990 al 1992.
Ha Comandato la 1^ e 2^ Classe dei Corsi Normali dell’Accademia Navale di Livorno dal 1992 al 1994.
È stato Comandante del 2° Gruppo Sommergibili dal 1994 al 1996. Ha svolto l’incarico di Capo Ufficio Coordinamento Logistico e Servizi del Comando Marina di Augusta dal 1996 al 2002 e, successivamente, di Comandante in 2° del Comando Marina di Augusta dal 2000 al 2002.
È stato Comandante di Maribase Augusta dal 2002 al 2004.
Ha svolto l’incarico di Assistente del Sottocapo di Stato Maggiore della Marina da novembre 2004 all’ottobre 2006.
Capo del Secondo Reparto – Impiego Ufficiali – dell’Ufficio Generale del Personale della Marina da novembre 2006 al 30 settembre 2008.
Dal 6 ottobre 2008 al 19 luglio2010 è stato il Comandante delle Forze da Pattugliamento per la Sorveglianza e la Difesa Costiera.
Dal 20 luglio 2010 al 6 gennaio 2013 è stato Capo dell’Ufficio Comunicazione dello Stato Maggiore della Marina.
Dal 01 novembre 2010 al 6 gennaio 2013 è stato, altresì, Capo dell’Ufficio Affari Generali e Relazioni Esterne dello Stato Maggiore della Marina.
Dal 16 gennaio 2013 è il Comandante Militare Marittimo Autonomo in Sicilia.