ALLACCIO DEL GAS METANO NEL NUOVO OSPEDALE DI LENTINI

Dopo un lungo e travagliato iter amministrativo durato otto mesi circa e dopo l’esecuzione di numerosi lavori complementari che hanno richiesto un notevole impegno da parte degli uffici aziendali, nel nuovo ospedale di Lentini sono state finalmente concluse positivamente le operazioni di allaccio alla rete del gas e da lunedì scorso l’impianto di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria è alimentato con il gas metano.

Ne dà notizia il commissario straordinario dell’Asp di Siracusa Mario Zappia: “l’Azienda – sottolinea – è costantemente impegnata in attività finalizzate al controllo dei consumi di energia che si traducono in una immediata riduzione dei costi. Anche nel nuovo ospedale di Lentini abbiamo avviato una serie di iniziative in tal senso per un uso razionale delle fonti energetiche, senza pregiudicare l’efficienza dei servizi, nell’ambito del Piano di efficientamento energetico con l’utilizzo di risorse alternative predisposto dall’Asp di Siracusa”.

Tale Piano prevede azioni sul sistema energetico aziendale per individuare i punti di forza e di debolezza dei singoli edifici e le azioni correttive da intraprendere, distinte tra quelle utili a ridurre i costi e quelle utili a migliorare la qualità delle prestazioni energetiche con relativa analisi costi-benefici.

Il cambio di alimentazione da gasolio a gas metano delle caldaie dell’ospedale di Lentini garantirà un significativo risparmio economico per l’Azienda pari a circa il 20-25 per cento. Ancorché il gas metano abbia una resa termica inferiore rispetto al gasolio, il costo al metro cubo risulta assolutamente più vantaggioso e conveniente. In realtà il risparmio con il metano sarà ben maggiore per effetto della migliore combustione ottenibile e del rendimento più costante dell’impianto che consentiranno ulteriori risparmi anche per la diminuzione delle operazioni di pulizia e manutenzione  sulle caldaie.

Sino al 21 aprile scorso il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria nel nuovo ospedale di Lentini erano garantiti da un gruppo di caldaie da 1860 KW ciascuna alimentate a gasolio.

Anna Rita D’Amico