L’Archeoclub di Lentini, presidente, Maria Arisco già nota dirigente scolastico, da anni incide sul territorio proponendo benemerite attività culturali tutte di spessore che fanno di Lentini e dell’Associazione in questione un punto di riferimento sicuro, per il mantenimento e la diffusione di un patrimonio di conoscenze utilissime e insostituibili per la formazione intellettuale di ciascuno di noi e soprattutto delle nuove generazioni che della storia gloriosa di Lentini devono farne tesoro per puntare al futuro, avendo ben presenti le radici storiche di Lentini.
La consapevolezza di sapere chi siamo, da dove proveniamo e cosa vogliamo deve essere uno stimolo e punto di forza delle nuove generazioni che dovranno affrontare, prima o poi, la vita, nell’ottica, ci auguriamo, che la conoscenza non è mera erudizione ma consapevolezza dell’essere e non dell’apparire, in seno alla società civile.
Detto questo, ci permettiamo prendendone licenza, di dare un “bravo” affettuoso e di cuore all’amico e professore Elio Cardillo che da “innamorato” dell’arte, come dallo stesso affermato nel corso della serata, ha presentato, senza mai stancare, con la parola e con una stimolante proiezione di diapositive le “Grotte del Croceffisso” che possiamo definire sicuramente “patrimonio di Lentini” e perchè nò, dell’umanità.
Un bravo anche a tutti i mebri dell’Archeo Club di Lentini che finanziano, seguono e tengono viva la fiamma della cultura Lentinese e non solo.
La sala del Sant’alphio Palace Hotel la sera della conferenza tenuta il 23 u.s. era gremita di persone fra cui i soci dell’Archeoclub e degli ospiti quali i Presidenti e rappresentanti dei Club Service Kiwanis, Lyons e FIDAPA e dell’Associazione culturale Sicilia Antica Lentini Carlentini. Per il Rotary erano presenti Francesco Saggio e Luca Marino. Relatore: Elio Cardillo.
Infine e per ultimo, ma non per questa ultima, citiamo e ringraziamo l’infaticabile presidente dell’Archeoclub Maria Arisco con la speranza che ci doni prossimamente altre “chicche” del genere.
Chi non c’era, ci dispiace per loro, si è persa una conferenza di eccezionale portata e qualità.
Giuseppe Parisi